Incanta e trasporta la vocalità jazz della giovanissima Federica Foscari ospite al Millennium Club di Scicli

Il jazz !…..se lo ascoltate in un piccolo club, dal vivo, a stretto contatto con chi lo sta suonando, se  riuscite a carpirne i caratteri esclusivi della sua essenza indefinita, a captarne le dinamiche nell’interplay tra i protagonisti, i gesti, gli sguardi, i cenni appena distinti che lo alimentano allora sarete risucchiati nel vortice infinito dell’universo afroamericano, sarete inondati da una voglia  inarrestabile di approfondirne la conoscenza E’ quello che accade a chi è solito frequentare il  Millennium Club di Scicli, in via Mormino Penna dove è in corso una rassegna jazz che regala  incontri ravvicinati con questa disciplina musicale come quello dello scorso giovedì 10 gennaio,  ospite la giovanissima Federica Foscari, talento ormai sbocciato, di sicilianissima origine, viene  infatti da Castelvetrano, cresciuta artisticamente accanto a Giovanni Mazzarino, vero e proprio fato illuminante per giovani talenti e musicista attivissimo nell’ambito jazzistico, non solo siciliano, ma anche italiano.

Ed è stato proprio Mazzarino ad accompagnarla al pianoforte nella sua esibizione al Millennium insieme ad Alberto Fidone al contrabbasso, Peppe Tringali alla batteria e Giuseppe Asero al sax.

Un quartetto certamente sintonizzato sulle peculiarità vocali della Foscari che dal canto sua ha abbondantemente espresso tutte sue qualità di interprete raffinata e capace di caratterizzare personalmente l’interpretazione di molti classici del jazz vocale inseriti nella scaletta della serata. Si sono così dispiegate in sequenza brani come “They Can’t Take That Away from Me” “The Nearness of You” “O Que Sera” e ancora “I’ve Got You Under My Skin” “What Is This Thing Called Love? In ognuna di esse la Foscari ha in qualche modo impresso il suo acume artistico, la sua voglia di vivere intensamente l’interpretazione, di giocare con la sua vocalità cimentandosi in divertenti duetti con il sax di Asero.

Essenziale in tutta la performance la regia esecutiva di Giovanni Mazzarino che ha curato gli arrangiamenti dei brani proposti molti dei quali contenuti nel primo album della vocalist ormai di imminente uscita. Nel finale la consueta parentesi brasiliana con un classico inossidabile quale è “Garota de Ipanema” e il lungo applauso che ha costretto i protagonisti a ritornare in scena con due ulteriori brani: “Route 66” e “Cherokee” di parkeriana memoria riproposta dal quartetto in compagnia di due giovani musicisti iblei impegnati al sax e alla tromba.

Un’altra intensa serata di jazz, al Millennium Club di Scicli, va in archivio ma il  programma della rassegna ne preannuncia una prossima che non sarà da meno: il 17 gennaio sarà infatti la volta del piano trio di Giovanni Mazzarino che ritroveremo insieme a Riccardo Fioravanti al contrabbasso e Stefano Bagnoli alla batteria. Prendete nota!

Ulteriori info in merito alla rassegna jazz su:

Millenniumclub.wordpress.com – 0932 84 26 20 –   329 4785856

Nel video sopra l’intervista al Direttore Artistico, Alberto Fidone.