5 stelle meet up“Vittoria, la nostra città, continuamente provata da notizie di cronaca nera. Il mese di agosto ha annoverato l’aggressione davanti il commissariato, un accoltellamento per futili motivi. Due giorni fa l’incendio di un capannone che fa assurgere la città agli onori della cronaca”.

Con questa triste cronologia inizia un c.s. a firma dei 5 Stelle di Vittoria.

“Perché, seppure è vero che non conosciamo come siano andati i fatti precisamente, tanto basta e avanza per poter affermare che non si tratta più di un campanello d’allarme – scrivono i grillini -. Qui si tratta di uno scampanio forte e continuo che dovrebbe farci decidere di intervenire per respingere categoricamente questo clima di violenza e intimidazione che avvelenano la nostra vita. Vittoria ha dato i natali a uomini e donne che ne hanno dato lustro e fama nel mondo. Non possiamo rassegnarci ad assistere inermi a questo scempio. Vittoria come Roma. Mentre la città brucia si sente il suono della cetra, quel suono sinistro e gravido di cattivi presagi, il tutto lontano dalla città, al riparo ed al sicuro,cosa che i cittadini non sono perché qui si prefigura una grave questione di sicurezza della città, abbandonata a sé stessa, e pertanto risulta necessario rafforzare i controlli, e il personale delle forze dell’ordine volto al contrasto della criminalità, quella criminalità che è ritornata con prepotenza, perché la domanda di oggi è questa:

Dove sono i controlli del territorio? – si interrogano gli attivisti del Movimento 5 Stelle -. Se un cittadino viene accoltellato perché cerca di parcheggiare, a quale livello di degrado ci hanno sprofondato gli inseguitori di fama e notorietà, che ignorano gli abusi, da quelli edilizi a quelli commerciali?Siamo stanchi di finti percorsi di intitolazioni che nulla cambiano e che a nulla giovano per Vittoria ma solo a dare notorietà attuale ed in prospettiva futura.Diciamo no ad ogni forma di sopraffazione e violenza e chiamiamo i vittoriesi ad uno scatto d’orgoglio. Basta con la paura, denunciamo abusi e illegalità. Diversamente il nostro sarà un futuro di violenza e anarchia, questo è il vero danno all’immagine della città e non le libere espressioni dei cittadini indignati di fronte allo scempio di ogni tipo.

NOI NON CI STIAMO” !!!!