Ieri mattina personale del Commissariato di Comiso in servizio di Polizia di Frontiera presso l’aeroporto ha tratto in arresto due extracomunitari che tentavano di espatriare con documenti falsi.

Durante le operazioni di imbarco per Chaleroi in Belgio il personale preposto al controllo di sicurezza e di frontiera dell’aeroporto notava due Somali che erano in possesso del biglietto per il predetto volo.

Decidevano a quel punto di controllare i due che venivano identificati per: Mohamed Abdirisak, 30 anni, e Mohamed Kafi, 31 anni (sotto le foto), entrambi somali di Mogadiscio.

Erano in possesso di carte di identità, fogli di permesso di soggiorno e fogli di viaggio per stranieri; il tutto però agli esperti occhi degli operatori di Polizia di Frontiera, appositamente formati, non appariva essere “genuino”.

Infatti da accurati controlli e verifiche fatte anche con la collaborazione diretta dell’ufficio stranieri della Questura di Roma, luogo presso il quale risultavano rilasciati i vari documenti, si accertava che tutta la documentazione esibita era contraffatta e già utilizzata in passato da altri stranieri per espatriare.  I due somali condotti in Commissariato sono stati arrestati e sottoposti a fotosegnalamento; sono inoltre risultati essere assolutamente sconosciuti, quindi clandestini, sul territorio nazionale.

Sono stati condotti in carcere.

Si tratta così del quarto arresto che viene effettuato a Comiso da personale di Polizia presente in aeroporto per tentativi di espatriare in altri stati.  Il primo aveva coinvolto due iraniani che avevano tentato di raggiungere l’Inghilterra, confidando nella scarsità di controlli di Polizia attesa la recente apertura dello scalo.

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