Stemma-Carabinieri-b[1]È possibile pensare che la Caserma dei Carabinieri di Donnalucata possa chiudere perché non si trovano nuovi locali dove trasferirla?

Sì, sembra proprio di sì, se è vero come è vero che, scaduto il contratto di locazione della vecchia sede, il Comune ancora non riesce, dopo tanti mesi di vane promesse e sterili ricerche, a trovare una soluzione per mettere a disposizione dell’Arma un nuovo spazio.

È sicuro che la ricerca confinata al reperimento di locali di proprietà comunale risulterà improduttiva. Bisognerà allora rinunciare all’unico avamposto di ordine pubblico rimasto in tutta la fascia costiera? Non sarebbe opportuno trovare altre soluzioni anche con l’affitto di un edificio privato? È impossibile pensare che in nome di un’assurda legge del risparmio a tutti i costi si possa privare una comunità anche di questo importante servizio.

L’Amministrazione Comunale deve prendere atto che l’ordine pubblico è un problema di priorità assoluta e che la tutela della sicurezza dei cittadini residenti in periferia vale quanto quella dei cittadini del centro abitato.

Inoltre se si vuole porre freno al fenomeno della delocalizzazione degli insediamenti produttivi, dell’esodo dalle campagne e dalle periferie, è necessario assicurare almeno i servizi primari di una collettività: presidi di ordine pubblico, servizi sanitari di prossimità, scuole e luoghi di culto. Tutti servizi che aiutano a rafforzare la diversificazione dei luoghi e, con essi, l’identità delle stesse comunità residenti.

CUTASS