guardia-di-finanza-1[1]La Guardia di Finanza di Vittoria ha sequestrato circa 450 pacchetti di sigarette e sigari, oltre a 170 confezioni di tabacco trinciato, per un totale di oltre 11 kg di tabacco lavorato, in una tabaccheria, senza autorizzazioni, vicino al mercato ortofrutticolo. L’esercizio commerciale rischia ora la chiusura dell’attività da un minimo di 5 ad un massimo di 30 giorni. I due proprietari, entrambi 30enni, sono stati denunciati per la vendita abusiva di tabacchi lavorati nazionali.
L’attività investigativa svolta dalle Fiamme Gialle ha riguardato un esercizio commerciale al quale già lo scorso mese era stata sospesa la licenza di vendita di tabacchi. In quell’occasione i militari avevano non solo ritirato le autorizzazioni, ma anche conteggiato e sottratto le sigarette in giacenza, per poi assegnarle ad un’altra rivendita autorizzata.
I gestori dell’esercizio, anziché lavorare con le licenze, si  sono procurati altri quantitativi di tabacchi lavorati, che sono stati venduti abusivamente, soprattutto agli operatori del Mercato Ortofrutticolo,  in transito nella zona.
Nel 2012 allo stesso bar-tabacchi erano state sequestrate slot machine illegali, in quanto non collegate con la rete telematica dei Monopoli di Stato.  Le indagini continuano perché le Fiamme Gialle devono risalire alla tracciabilità delle sigarette, i canali di approvigionamento: cioè chi ha fornito le sigarette ai due giovani titolari che non hanno le autorizzazioni? L’ipotesi è che il carico di bionde sia arrivato su ruota:  attraverso i camion che arrivano da tutta Italia e  nascoste tra la merce. E’ solo una ipotesi. I militari intensificheranno i controlli per verificare questa pista.
Viviana Sammito