GARBI AYMEN CL.1983Si trovava tranquillamente in campagna con alcuni connazionali, ad Acate, quando invece doveva trovarsi agli arresti domiciliari: sono scattate così le manette per il 31enne pregiudicato Garbi Aimen, di origine tunisina, “pizzicato” nel tardo pomeriggio di ieri dai Carabinieri della locale Stazione, mentre erano impegnati nell’ambito dei servizi di controllo di soggetti destinatari di misure alternative alla detenzione carceraria, nella giurisdizione di competenza.

Già noto ai Carabinieri di Acate, che lo avevano arrestato lo scorso 24 novembre, poiché responsabile di aver rubato una bicicletta all’interno di un’abitazione di Contrada Macconi, e di avervi appiccato il fuoco distruggendolo completamente, il tunisino, all’atto del controllo nella mattinata di ieri, non è stato trovato nel proprio domicilio dove doveva scontare la pena: sono scattate così le ricerche conclusesi soltanto verso le ore 16.00 del pomeriggio quando i militari lo hanno sorpreso in compagnia di connazionali, sempre in Contrada Macconi. Considerata l’assenza dal domicilio e il mancato rispetto delle prescrizioni inerenti la misura alternativa degli arresti domiciliari, che gli imponevano il divieto di avere contatti con persone diverse dai propri familiari conviventi, il pregiudicato è stato condotto nella caserma di via Galileo Galilei da dove, al termine delle formalità di rito, è stato risottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica, dott.ssa Alessia La Placa, per i provvedimenti di competenza, dinanzi alla quale dovrà rispondere del reato di evasione.

Slimani MohamedSlimani Mohamed, 34enne tunisino era invece da tempo monitorato dai Carabinieri che veniva notato frequentare ragazzini e i principali luoghi di aggregazione giovanile: è finito così in manette. Il pregiudicato è stato pizzicato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile mentre cedeva una dose di eroina, di oltre 1 grammo, ad un 29enne incensurato originario di Scicli, F. C., in via Duca d’Aosta.

L’attività, frutto di appositi servizi di osservazione e pedinamento per monitorarne i movimenti e le abitudini di vita e protrattisi per svariati giorni, nell’ambito dei servizi antidroga predisposti dal Comando Compagnia Carabinieri di Vittoria, aveva consentito di appurare le “strane” frequentazioni con diversi giovani, nonché un certo andirivieni proprio in via Duca d’Aosta, finchè i militari hanno sorpreso il 34enne, nel tardo pomeriggio di ieri, intrattenersi con un ragazzo al quale dava furtivamente un piccolo involucro: ne è nata una perquisizione che ha permesso di rinvenire addosso al giovane una dose di eroina, mentre al tunisino 50 euro in contanti, il costo della dose appena ceduta.

E’ scattato così l’arresto per Slimani Mohamed, che è stato condotto presso la caserma di via Giuseppe Garibaldi dove, al termine delle formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione di Vittoria su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, dottoressa Alessia La Placa, dinanzi alla quale dovrà rispondere del reato di spaccio. Il giovane assuntore, invece, è stato segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Ragusa per detenzione per uso personale di sostanza stupefacente.

Ora, al vaglio degli investigatori, che stanno proseguendo le indagini, la posizione del tunisino, per accertare l’eventuale complicità di altri criminali, e il canale di approvvigionamento della droga: la sostanza stupefacente sequestrata è già stata inviata presso il Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa al fine di stabilirne il principio attivo e il numero di dosi ricavabili, così come è stato sequestrato anche il denaro contante.

L’attività messa in campo si inquadra nell’ambito dei servizi a largo raggio disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Ragusa, finalizzati alla prevenzione e alla repressione del fenomeno dello spaccio di droga, specie tra i giovani. Analoghi interventi proseguiranno nei prossimi giorni.