Di seguito la replica del sindaco di Scicli, Enzo Giannone, alla nota del PD su satira e oltraggio che abbiamo riportato in questo articolo. Il primo cittadino lancia anche una frecciatina a “qualche giornalista o pseudo tale”:

«Abbiamo appena letto una notizia riportata su qualche sito di informazione dove il Pd locale si lancia in un’invettiva molto pesante, con affermazioni anche gratuite su presunti atteggiamenti di insofferenza da parte dell’Amministrazione comunale di Scicli rispetto a critiche e atti ironici o satirici.
La Polizia Municipale ha denunziato un signore per aver violato l’art. 341 del codice penale. Mi è stato riferito che la denunzia da parte della Polizia municipale era atto dovuto in quanto comunicazione di notizia di reato.
Il sindaco o l’Amministrazione comunale non hanno querelato nessuno. Ma non possono neanche impedire ad organi di Polizia di esercitare l’obbligo giuridico.
Questo il fatto.
Da qui a sostenere che il sindaco o l’Amministrazione comunale non accettano la critica, l’ironia, la satira, ne passa e molto…
Si consideri quante cose sono state scritte e vengono scritte sul sindaco e la giunta, soprattutto sui social, a volte anche molto pesanti e offensive sul piano personale, e non mi pare che si sia mai risposto…
Lo stesso vale per giornali cartacei o tv….
E a volte i soggetti sono sempre gli stessi…
Ne abbiamo preso atto, ce ne facciamo una ragione e non replichiamo sul terreno dell’invettiva o dell’attacco personale, che peraltro a lungo andare diventa stucchevole e non credibile…
Certo però al diritto di critica corrisponde il diritto di risposta, chiaramente nel merito politico. Questo lo esercitiamo, nelle forme e nei modi consentiti. O dobbiamo chiedere l’autorizzazione a qualche segretario di partito o a qualche giornalista o pseudo tale? La libertà non vale per tutti, ivi compresi il sindaco e l’Amministrazione comunale?
Sulla valutazione poi sui controlli sul territorio e sulla vigilanza in genere, a cui pure il Pd fa impropriamente riferimento, ci pare che anche su questo terreno si sbagli indirizzo: controlli e vigilanza sono stati e sono puntuali e costanti, come tutti abbiamo potuto constatare in questi anni e, nello specifico, in maniera massiccia negli ultimi mesi, con grande impegno degli agenti della Polizia municipale.
Rassicuriamo il Pd locale. Il sindaco e l’Amministrazione comunale non temono certamente la satira e anzi facciamo nostre le considerazioni su di essa espresse; ma invitiamo anche a non strumentalizzare, o diventa tutta una “cugghiunata”, del tutto strumentale… satiricamente parlando s’intende!!!»