E’ stato inaugurato a Scicli, nel prestigioso Palazzo Busacca, il primo Sportello in Rete Zeromolestie Sinalp, alla presenza della coordinatrice regionale Natascia Pisana, la quale ha illustrato l’importanza e l’unicità del progetto, che vede in rete 39 firmatarie, tra associazioni e professioniste, che il 10 marzo 2022, hanno siglato con la Presidenza della Regione ed il Sinalp Sicilia, il protocollo d’intesa, ribadendo che, solo facendo rete e collaborando tutti in sinergia, è possibile gettare le fondamenta per un vero e concreto contrasto ad ogni forma di violenza e di discriminazione contro le donne, anche in ambito lavorativo. La Pisana ha, infine, precisato che il progetto è stato fortemente voluto dalla segretaria regionale della confederazione sindacale Sinalp e dal suo Segretario, Andrea Monteleone.

Era presente il Dirigente Regionale del Sinalp, Andrea Tomarchio, che, dopo aver portato a tutti i presenti i saluti del Segretario Regionale Monteleone, ha evidenziato l’importante sinergia tra le varie associazioni antiviolenza della rete, che permetterà di aiutare e sostenere la donna in stato di bisogno, anche sotto l’aspetto giuslavoristico, che è quello che, fino ad oggi, è mancato.

La responsabile dello Sportello Zeromolestie Sinalp di Scicli, l’avvocata Sabrina Micarelli, ha sottolineato che solo facendo rete si ha la forza di agire attraverso progetti validi e concreti che abbattano gli stereotipi di genere, a cui le donne sono costantemente assoggettate e che generano una cultura discriminatoria, sessista e proiettata alla violenza. Lo Sportello di Scicli, ha dichiarato l’avv. Micarelli, è attivo e si trova in Via Monte Grappa n. 29.

E’ intervenuta la Dott.ssa Santina Amato, operatrice dello sportello antiviolenza di Modica “Fuori dall’Ombra”, tra le firmatarie del protocollo, la quale ha illustrato egregiamente il delicato compito delle operatrice di centro antiviolenza nell’opera di sostegno e di accompagnamento della donna fuori dalla violenza.




Tra gli interventi anche quello di Patrizia Carruba, presidente dell’associazione volontari ospedalieri AVO di Scicli.

E poi ancora il Dott. Raffaele Elia, Direttore Sanitario dell’ASP di Ragusa, il quale, nel portare i saluti del Direttore Generale, Dott. Angelo Aliquò, ha evidenziato l’importanza, per ogni struttura medico-ospdaliera, di avere sul territorio un interlocutore preparato e ben strutturato al quale indirizzare le vittime di violenza, in grado di contrastare la piaga della violenza e della discriminazione di genere.

Tra i presenti anche l’On. Orazio Ragusa: un valido progetto questo – ha sottolineato Ragusa -, che si è reso disponibile a collaborare ad ogni azione e progetto utile a contrastare ogni forma di violenza di genere, che, purtroppo, in questi ultimi anni è cresciuta eccessivamente.

Disponibilità a collaborare anche dal Comune, tramite l’Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Scicli, l’avvocata Simona Pitino e dei Carabinieri della Tenenza di Scicli, rappresentati dal Brigadiere Francesco Russo, il quale ha ben evidenziato il ruolo dell’arma nel contrasto alla violenza di genere come parte attiva nel sostegno delle vittime, rendendosi disponibili a collaborare con chi si mette a servizio nella lotta contro ogni forma di violenza e di ingiustizia nei confronti delle donne.