Una giovane sordo muta ha chiesto aiuto alla polizia di Ragusa perché non ha trovato la sua auto. La ragazza ha lanciato l’sos con il suo telefono cellulare collegandosi con la Questura che si è attivata grazie al progetto dedicato ai soggetti più deboli: SMS SENTIMI. E’ il primo intervento effettuato in provincia di Ragusa con questo numero.

E’ sabato sera ed una giovane sordo-muta vuole tornare a casa ma non trova la sua auto. La ragazza cade nel panico e non potendo chiedere aiuto a voce ha subito pensato di mettersi in contatto con la polizia, che da circa un anno ha messo a disposizione un numero di telefono per le persone più deboli. Basta inviare un sms e la polizia intercetta subito la persona che richiede l’intervento. Infatti gli agenti hanno individuato la giovane in via Buonarroti, a Ragusa che disorientata non trovava il suo mezzo. Dopo varie ricerche, la polizia ha scoperto che l’auto era stata portata via dal carro attrezzi, in quanto parcheggiata in una zona vietata. La polizia, ha altresì, aiutato la giovane sordo-muta a mettersi in contatto con l’auto rimessa, sostenendo anche moralmente la ragazza che ha riavuto il suo veicolo.  Grazie al progetto “sms sentimi” la giovane in difficoltà è riuscita ad indicare il problema e ad essere aiutata dalle forze dell’ordine. E’ il primo intervento eseguito dall’inizio del progetto e sicuramente è un forte sostegno per chi non può parlare o sentire.

La giovane infatti si era registrata al servizio, attivo h 24,  in questura dove hanno tutti i dati. Basta compilare un modulo per l’iscrizione. La polizia grazie sms sentimi riesce ad intercettare la richiesta, anche se non viene specificato il luogo. Il numero a cui inoltrare l’sms viene fornito al momento della registrazione. Un servizio che permette ai diversamente abili di potere uscire di casa con la consapevolezza che la polizia è sempre al loro fianco grazie al Progetto sms sentimi.

Viviana Sammito