Ieri sera, alle ore 19.30, si è riunita la massima assise convocata dal Presidente del Consiglio Comunale di Pozzallo Gianluca Floridia.

Il punto all’ordine del giorno era l’approvazione del rendiconto di gestione per l’esercizio finanziario 2011. Il Presidente Floridia, per l’occasione, ha fatto distribuire anche al pubblico presente copia del rendiconto di bilancio 2011. In apertura di lavori il Sindaco Luigi Ammatuna ha spiegato il motivo del ritardo nell’approvazione del consuntivo. “Insediati a fine maggio, è stato necessario prendere del tempo per capire a fondo quale sia il reale stato finanziario del Comune, per fare in modo che il consuntivo ed il preventivo che presto andremo a votare sia i più veritieri e precisi possibili. E’ la prima volta, nella storia del Comune di Pozzallo, che una amministrazione comunale approva un bilancio consuntivo con un disavanzo di quasi un milione e mezzo di euro, che dovremo andare a pareggiare entro i prossimi 3 anni”.

In aula erano presenti anche tutti i membri del collegio dei revisori dei conti: il presidente, Dott. Salvatore Vignigni, la dott.ssa Anna Maria Gregni e il dott. Carmelo Nolano. Presente anche il consulente dell’amministrazione comunale in materia di finanza, Giorgio Giannì, il quale, in uno degli interventi in cui è stato chiamato in causa, ha affermato che “esistono gravi problemi di natura finanziaria per il Comune di Pozzallo, ma devo ammettere che c’è anche tanta buona volontà che servirà a risalire la china per raggiungere risultati eccezionali”.
Il consigliere Asta, in uno dei suoi interventi, ha affermato di “voler conoscere la reale situazione finanziaria del Comune di Pozzallo, dal momento che il disavanzo dovrebbe essere maggiore. La situazione di difficoltà in cui oggi si trova l’amministrazione di Luigi Ammatuna – ha continuato Asta – è la stessa in cui si sarebbe trovata qualsiasi altra amministrazione eletta al suo posto e, pertanto, oggi non possiamo imputare al Sindaco e alla Giunta lo stato attuale dei fatti”.

Il Sindaco Luigi Ammatuna è nuovamente intervenuto sull’argomento, dichiarando: “da quando sono sindaco ho inteso instaurare un regime di correttezza e mi sto sforzando quotidianamente di far comprendere ai cittadini che se il comune eroga servizi, questi stessi servizi devono essere anche sostenuti economicamente. Vogliamo operare dei tagli alla spesa, garantendo allo stesso tempo i servizi essenziali. I cittadini devono pagare i tributi, ma comprendiamo che oggi esistono difficoltà nelle famiglie nel pagare le imposte. E per quanto concerne il bilancio di previsione 2013, contiamo di approvarlo entro i primissimi mesi del nuovo anno”.

Anche l’assessore Sudano è intervenuto sul tema: “l’amministrazione Ammatuna è la prima amministrazione che sta rappresentando una reale inversione di tendenza e che ha avuto il coraggio di approvare un bilancio con un disavanzo. Negli anni in cui sono stato all’opposizione ho votato sempre contro i bilanci dell’amministrazione Sulsenti, che non ritenevo veritieri”.

Il Consigliere Ruffino ha incalzato l’amministrazione a fare di più, soprattutto in tema di rifiuti. “Non vedo la grinta necessaria – ha affermato il consigliere – e il mordente giusto per affrontare i problemi che quotidianamente vengono a galla”.

Il Consigliere Giorgio Giardina ha affermato che “è onesto fare emergere tutto ciò che in passato non è emerso. Oggi avremmo potuto ancora una volta chiudere il bilancio in pareggio, senza sforzarci. E invece siamo rimasti, giorno e notte, a lavorare affinchè ci fosse una fotografia reale della situazione. La città deve sapere da dove sono arrivati questi problemi, per capire cosa si è sbagliato in passato per pianificare bene il futuro”.

Poi è stata la volta del consigliere Mucia: “in tema di nettezza urbana l’amministrazione Ammatuna rappresenta l’amministrazione del reale cambiamento. Anche Rosario Crocetta, nuovo presidente della Regione Sicilia, nei primi atti da presidente, ha eliminato gli Ato Ambiente. E l’amministrazione di Luigi Ammatuna è riuscita ad ottenere la deroga che gli ha permesso di rescindere il contratto con la Geoambiente, che il regolamento degli Ato ambiente non permetteva. L’A.C. ha perseguito tutte le strade della legalità per risolvere il problema della nettezza urbana”.
Nel corso del Consiglio Comunale, il Sindaco è intervenuto nuovamente per parlare ancora di nettezza urbana, della situazione dei dirigenti del Comune di Pozzallo, le cui figure saranno sostituite attraverso l’istituzione delle posizioni organizzative, e del taglio delle indennità di carica del Sindaco e degli Assessori.

Il Consigliere Ninella Azzarelli, nel suo accorato intervento, ha parlato di “operazione verità, di cui la città deve andare fiera. Questo Sindaco e questa Giunta stanno lavorando giorno e notte per risollevare le sorti economiche di questo Comune, che oggi si trova in ginocchio per sbagli di altri. È ingiusto, oggi, addossare colpe a chi ha ereditato tale drammatica situazione e, quotidianamente si batte per evitare il dissesto finanziario”.

Infine si è passati alla votazione ed il
è stato approvato con 13 voti favorevoli, 2 astenuti ed il voto contrario del consigliere Ruffino. I lavori della civica assise si sono chiusi alle 23.10.