aeroporto comiso 2«La scelta di Alitalia e AirOne premia un intero territorio: adesso ci si attivi concretamente per rafforzare la rete infrastrutturale attorno all’aeroporto di Comiso e ci faccia in modo di favorire la mano d’opera locale nei servizi collegati.»

Così la segreteria territoriale della Cisl Ragusa Siracusa, guidata da Paolo Sanzaro, riunita questa mattina nella sede di piazza Ancione con Cettina Raniolo, Giovanni Fracanzino e Antonio Bruno, ha commentato la scelta delle due compagnie aeree di optare, come scalo alternativo in caso di indisponibilità di Fontanarossa, su Comiso.

«La struttura aeroportuale sta crescendo in credibilità e operatività – aggiungono dalla Cisl – serve, però, un ulteriore scatto che renda funzionale lo scalo. Ci riferiamo, come abbiamo già detto altre volte, alle strade di collegamento della provincia. Ragusa, e Comiso, sono inserite in un’area vasta che lega l’intero sud-est siciliano. L’opportunità data dall’aeroporto, rappresenta un plus valore che questa parte di Sicilia non può sminuire. La 115 nel tratto Vittoria-Comiso, il completamento della Siracusa-Gela e l’adeguamento della Ragusa-Catania, diventano delle priorità necessarie.

Comiso deve essere facilmente raggiungibile anche attraverso la normalissima segnaletica stradale. Oggi, ancor di più dopo l’annuncio di Alitalia e AirOne, bisogna attivarsi per migliorare anche questo aspetto logistico. Le infrastrutture immateriali arricchiscono quelle materiali e più visibili.

Una programmazione attenta e lungimirante può trasformare autenticamente l’aeroporto di Comiso nella rampa di lancio di un nuovo sviluppo economico. Turismo e non solo che transitano dalla struttura. È un’occasione di rilancio anche occupazionale, diretto e, soprattutto, dell’indotto che bisogna sfruttare senza alcun indugio. Per questo, come Cisl territoriale, rilanciamo con forza la necessità di favorire l’occupazione di mano d’opera locale. Lo riteniamo imprescindibile nei servizi collegati, soprattutto. Ci attiveremo per incontrare le aziende presenti nell’area.»