SCATA Alessandro (Ragusa 23-03-92)SCATA Salvatore (Ragusa 8-10-94)BASILE Stefano (Ragusa 29-10-92)

La Polizia di Stato con i suoi uomini della Squadra Volanti, ha tratto in arresto Alessandro e Salvatore Scatà, di 24 e 22 anni, e Stefano Basile, 22 anni, tutti ragusani, per tentato furto ai danni di un’azienda, porto d’armi, il tutto aggravato dal fatto di averlo commesso in più persone riunite, in tempo di notte e travisati.

La scorsa notte i proprietari di un’azienda del ramo installazione impianti elettrici di Ragusa, hanno ricevuto l’allarme sul proprio telefono cellulare in quanto qualcuno si era introdotto all’interno dei magazzini. Dal sistema di videosorveglianza installato sui loro cellulari, riuscivano a vedere i ladri in azione pertanto contattavano subito il 113 segnalando all’operatore della Polizia di Stato cosa stava accadendo. La vittima rimaneva sempre al telefono con l’operatore di Polizia che nel contempo inviava 2 Volanti sul posto. Gli agenti, circondavano l’azienda per evitare la possibile di fuga dei ladri. Due Agenti scavalcavano il muro di cinta per andarli a scovare, difatti una volta all’interno li trovavano nascosti in un’intercapedine del magazzino. I tre uomini, venivano smascherati poiché indossavano indumenti che coprivano completamente il viso, accorgimento utilizzato anche perché erano tutti conosciuti dalla Polizia di Stato. Una volta bloccati e perquisiti, il più giovane veniva trovato in possesso di un coltello di grosse dimensioni e di grande pericolosità per la modalità d’impiego con lama a scatto.

Ammanettati e condotti in Questura, i tre delinquenti venivano fotosegnalati dalla Polizia Scientifica per poi essere messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Dagli accertamenti sui trascorsi criminali dei tre arrestati, è stato possibile constatare che i familiari di due degli arrestati in passato avevano già fatto “visita” ai magazzini dell’azienda di materiale elettrico creando in quella occasione un danno di ingente valore. In questo caso, gli operatori della Squadra Volanti della Polizia di Stato sono intervenuti ancor prima che i tre criminali portassero via il prezioso materiale, interrompendo il loro iter criminis ed assicurandoli alla giustizia.

Il Questore di Ragusa, considerato che erano già destinatari di misure di prevenzione, al termine della loro condanna aggraverà la misura, sperando in una loro futura condotta priva di ulteriori pregiudizi penali.

La Polizia di Stato, anche in questo caso, sottolinea l’importanza di una immediata comunicazione alla Sala Operativa del 113 di allarmi in funzione per qualsiasi tipologia di intervento. I titolari dell’azienda in questo caso, hanno evitato di subire un ingente danno alla loro attività che in questo momento storico non avrebbero di sicuro potuto superare con facilità e nel contempo hanno permesso agli operatori di Polizia di poter assicurare alla giustizia tre pericolosi criminali.