Il PD di Vittoria interviene con due comunicati su altrettante tematiche importanti che riguardano la città:

Per l’ennesima volta si dimostrano senza vergogna il Movimento Democratico Territoriale, Grande Sud e Un Nuovo Inizio. Su comando del Consigliere Aiello è stata inscenata per l’ennesima volta la solita pantomima di protesta, incentrata artatamente sull’assenza delle telecamere in Consiglio comunale, quando come al solito vi era presente la telecamera dell’Assessorato alla Trasparenza.

La vicenda assume però i toni dell’ulteriore gravità poiché questi personaggi, ancora una volta, hanno anteposto ad un tema importantissimo per la nostra città, quale l’Ordine del Giorno del massimo consesso cittadino, incentrato sulla crisi del settore agricolo, alle loro esclusive esigenze di visibilità mediatiche e personali.

Del resto, ahinoi, non era neanche la prima volta. Stessa sceneggiatura, infatti, era stata recitata allorquando, nel corso di una precedente seduta del Consiglio comunale, doveva essere discusso “l’Accordo Euro-Marocchino“.

Questi Consiglieri comunali, ieri,  ancora una volta, hanno incassato il loro bel gettone di presenza senza aver prodotto neanche una virgola.

Diversamente l’atteggiamento che il Pd riconosce al Pdl. Qui è stato palese il senso della responsabilità che ha prevalso. Il Pdl infatti assieme alla maggioranza ha lavorato per evadere i punti all’Ordine del Giorno.

Come al solito e senza Tv, siamo convinti che i vittoriesi riusciranno a comprendere appieno la differenza tra la politica seria e quella da show mediatico ed autoreferenziale.

 

                                                                                                                              La segreteria

 Il Pd esprime profonda delusione per la mancata istituzione dell’Ufficio Regionale repressione Frodi, che doveva essere aperto nei locali del Mercato Ortofrutticolo.

“Condividiamo pienamente il rammarico del sindaco, Giuseppe Nicosia, per questo dietrofront – dichiara il segretario cittadino del Pd, Salvatore Di Falco, – e stigmatizziamo aspramente questa scelta compiuta dalla  Regione. La presenza dell’Ufficio in questione, oltre a garantire una trasparente, corretta e legale attività commerciale all’interno del Mercato Ortofrutticolo, avrebbe dato anche un sostanziale contributo di immagine e di garanzia complessiva alla struttura mercatale stessa.”

“In un momento di profonda crisi del comparto – continua Di Falco – era essenziale concorrere con ogni mezzo al recupero del danno d’immagine fin qui subito.”

“Il Pd – conclude il segretario – annuncia una mozione in Consigli comunale per sollecitare ogni azione utile a far rivedere la propria posizione al Dipartimento dell’Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali. Il mercato di Fanello e gli operatori agricoli vittoriesi meritano la massima considerazione e non permetteremo che le scelte fatte nei palazzi possano inficiare una realtà di primissimo ordine come il  nostro settore agricolo vittoriese”.

 

                                                                                                                                                                                               Il Segretario del Pd di Vittoria

                                                                                                                                                                                                  Avv. Salvatore Di Falco