E’ morto Giuseppe Carusoex prefetto di Palermo, nonché direttore dell’Agenzia nazionale dei beni confiscati.

Caruso è morto in ospedale, a Bergamo dove si trovava ricoverato a causa di una malattia fulminante. Aveva 72 anni. Era nato a Ispica, il 16 febbraio del 1949.

E’ stato uomo delle Istituzioni al più alto livello. Questore di Padova, Palermo e Roma, è stato Prefetto di Palermo e, successivamente, Direttore Generale dell’Agenzia Nazionale per i Beni Confiscati alla Criminalità Organizzata. Grande e storica importanza riveste, tra le sue molteplici azioni, la cattura dei boss della cupola mafiosa Provenzano, Lo Piccolo e Rotolo. Era Questore del capoluogo siciliano proprio nel 2006 anno in cui fu arrestato Bernardo Provenzano. Dalla sua città natale, Ispica, Caruso aveva ricevuto nel 2010 il «Premio Ulisse» proprio perchè aveva contribuito alla cattura del boss Provenzano.

Nel marzo del 2018 il sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna gli aveva conferito la cittadinanza onoraria, la cerimonia era stata inserita nella manifestazione «Legalità Giornata contro ogni forma di violenza, illegalità e razzismo».