casa montalbano-spiaggiaSulla presunta irregolarità della terrazza della casa utilizzata nella fiction “Il Commissario Montalbano” è intervenuto il CODACONS con un esposto.

“Il sospetto sulla regolarità della costruzione sulla spiaggia di Punta Secca, frazione di Santa Croce Camerina –  scrive il CODACONS -, fu adombrato già dieci anni fa proprio dalla scrivente Associazione e oggi a rilanciare il dibattito è stata la trasmissione tv «Le Iene», i cui reporter avrebbero consegnato al sindaco della cittadina del ragusano, Franca Iurato, un dossier con alcuni documenti che proverebbero l’abuso relativamente alla terrazza, dove il commissario Montalbano, creato dalla fantasia dello scrittore Andrea Camilleri, tra una colazione e una cena risolve i casi di cronaca nel paese, immaginario, di Vigata – scrive il Codacons nell’esposto –.

E’ di tutta evidenza la necessità che la Procura intervenga dando esecuzione immediata a ordinanze e sentenze rimaste inattuate poiché se dovesse essere accertato che ad oggi la terrazza della casa di Montalbano risulta non essere a norma, e se in passato vi sono stati abusi edilizi riconosciuti dalle autorità competenti, allora la stessa terrazza debba essere demolita seduta stante, chiedendo altresì il sequestro del servizio delle “Iene”.

La procura di Ragusa ha infatti avviato una indagine conoscitiva sul presunto caso di abusivismo; l’esposto del Codacons,  avrebbe “imposto” agli uffici giudiziari diretti da Carmelo Petralia ad avviare un ‘modello 45’, quindi senza indagati né ipotesi di reato, per <<l’avvio di indagini conoscitive ai fini di alcuni accertamenti preliminari>>.

Fonti quasi certe parlano di una ordinanza di demolizione del 1991 ad oggi non eseguita. La terrazza dell’abitazione del Commissario Montalbano, di proprietà di privati, trasformato da qualche anno in B&B, si trova a Punta Secca, frazione balneare di Santa Croce Camerina.

Il Codacons ha espresso soddisfazione per la decisione della Procura di fare luce sulla vicenda, perché così sarà possibile mettere fine una volta per tutte a dubbi e sospetto circa la regolarità della costruzione”.

Il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, qualche giorno aveva affermato: “La casa di Montalbano non si tocca, metteremo un vincolo monumentale sull’immobile in considerazione del valore storico e culturale che ha acquisito in omaggio al commissario Montalbano, a Camilleri e all’intera Sicilia che non merita i chiacchiericci scandalistici, tentando di riproporre il preconcetto di una terra dove tutto è sbagliato e mentre tanti tacciono sulle vere speculazioni dei palazzinari”.