Alle prime luci dell’alba di questa mattina i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile delle Compagnia di Vittoria nel corso dell’ordinario servizio di controllo del territorio hanno arrestato Erika Campagnolo vittoriese di 30 anni, disoccupata, pregiudicata, Clarissa Cicero, comisana di 23 anni, disoccupata, incensurata e Giuseppa Latino, vittoriese di 22 anni, coniugata, disoccupata, incensurata.

Le tre donne sono state sorprese dai militari all’interno di un’abitazione di Scoglitti, ove si erano introdotte previa forzatura del cancello in ferro e della porta d’ingresso, tentando di asportare il materiale custodito. Successivamente, a seguito della perquisizione personale e veicolare dell’autovettura Renault “Clio” di proprietà della Cicero con cui si erano portati sul posto, sono stati rinvenuti all’interno del bagagliaio una tenaglia ed un giravite, usati poco prima per la commissione del reato, il tutto sottoposto a sequestro.

Le tre donne sono state arrestate per il reato di tentato furto in concorso e condotte presso la caserma a Vittoria, da dove, al termine delle formalità di rito, tradotte dinnanzi al Tribunale di Ragusa – Sezione distaccata di Vittoria per la celebrazione del rito direttissimo nel corso del quale il Giudice oltre a convalidare l’arresto, ha condannato le tre alla pena di 1 anno di reclusione con sospensione condizionale della pena, con onere per la Campagnolo di risarcimento del danno per un valore di 500 euro.