Vive con la moglie in centro a Milano, vicino al nuovo quartiere futuristico City Life, punto di passaggio per i vari ospedali della città, Claudio D’Angelo Klaus, autore del brano sopra.

Claudio è docente di Pittura, ha ottenuto diversi premi, riconoscimenti e critiche autorevoli nel mondo della pittura, è originario di Pozzallo, sposato con la sciclitana Chiara Occhipinti (che appare anche nel video).

Vi chiederete cosa c’entra Claudio con la musica e con il brano che sopra vi proponiamo.




“La Pandemia – ci ha raccontato – insieme al seguente Lockdown, non sono stati indifferenti per nessuno, soprattutto per chi ha un talento artistico. La chiusura dei simboli di civiltà e l’assenza dei rumori della metropoli, hanno prodotto un Silenzio innaturale per Milano, un silenzio squarciato solamente dalle continue sirene delle ambulanze; un silenzio diverso da quello che ritrovavo solitario di notte, dove grazie a ciò nasceva l’ispirazione per creare dipinti. Immaginate quale occasione per un artista ritrovarsi in quel “silenzio intermittente” e soprattutto tempo libero. Infatti, quello che per alcuni stava diventando un problema, per me si trasformava in un’opportunità: una dimensione rara, senza spazio/tempo, un sogno ovattato.

Ho iniziato subito a produrre tutto ciò che mi passava per la mente, come una vera e propria esplosione creativa. Rubavo l’impasto delle pizze di mia moglie Chiara per creare crocifissi di pane, riciclavo oggetti per realizzare sculture, dipingevo tele, strambellavo musichette, scrivevo poesie, preghiere e leggevo testi classici e l’Apocalisse, insomma un tornado in cerca di risposte.




Contemporaneamente dalle finestre sentivo le ambulanze e sempre più intensamente nascevano quelle parole che nella mia mente divennero un ritornello fisso: Vorrei Scappare, Vorrei Volare via. Fu lì, ad un tratto, come un folle rapito in estasi che, per paura di non afferrare al volo l’ispirazione – dice Claudio -, iniziai velocemente  a scrivere senza preoccuparmi se il testo potesse essere musicato. L’indomani quando rividi lo scritto iniziai a cantarlo come se esistesse da sempre e da lì nacque spontaneamente questa melodia. Iniziai ad aiutarmi come capitava con chitarra, PC, programmi di musica, perché io sono un pittore e non un musicista. Infatti, non ho mai studiato musica, sebbene la coltivo con grande passione. Infine, registrai il brano con un programma, lo feci ascoltare a mia moglie, la quale entusiasta fu subito rapita anch’essa dal ritornello, lo feci ascoltare in famiglia, e anche loro rimasero sbalorditi. Compresi, quindi, che non era solo una mia impressione, quel pezzo funzionava tanto. Cercai una voce femminile per il ritornello e uno studio di registrazione dove poterlo incidere. Rimaneva da realizzare il video che ho immaginato all’interno di questa gabbia d’oro illuminata dal sogno di poter ritornare al mare in Sicilia ed è così che ha preso vita la canzone col titolo allegorico: Via Covid 19 (vai via!).”

Claudio e Chiara ora non vedono l’ora di poter riabbracciare i loro parenti, a Pozzallo e Scicli.

Via Covid 19, Testo e Melodia: Claudio D’Angelo – Musica: Francesco Campanozzi – II Voce: Chiara Carioti – Comparse video: Chiara Occhipinti e Klaus – Videomaker: Salvo Terranova. Registrazione: Casamedusa. Un Dipinto di Suoni