di Viviana Sammito

Un anno di donne, protagoniste di storie di violenze, soprusi. Donne anche simbolo del coraggio e della libertà. Noi ne tracciamo un bilancio.

donna, mimosaDomenica 6 marzo, a Modica una donna rumena manda in ospedale il marito, che la notte prima non aveva dormito a casa, spaccandogli in testa il manico della scopa. Lui rimedia una prognosi di pochi giorni e alcuni punti di sutura.

Sabato, 5 marzo, Punta Braccetto, frazione di Santa Croce Camerina, un rumeno colpisce con calci, pugni e coltellate l’ex convivente connazionale, dalla quale ha due figli. Non accetta la separazione. Lei si salva fingendosi morta, chiama i carabinieri e lo fa arrestare.
Lunedì, 29 febbraio: due donne con al seguito i figli minorenni fanno shopping in un negozio di Vittoria, ma senza pagare. Denunciate.

Lunedì 29 febbraio, Ragusa. La Polizia chiude la seconda “casa a luci rosse” del 2016, in C.so Italia a Ragusa. Un transessuale picchia i vicini perché disturbano la sua attività. La Squadra Mobile nel 2014 chiude 9 case, 15 nel 2015.

Sabato, 13 febbraio, Vittoria. Mamma di 45 anni viene arrestata perché sa e rimane in silenzio. Il suo compagno, nel 2007, violenta la figlia. I carabinieri la accusano di violenza sessuale in concorso.
Venerdì, 15 gennaio 2016. Modica. Hot business, 4 uomini e una donna arrestati dalla polizia per sfruttamento della prostituzione all’interno di un locale a luci rosse. Ingenti i guadagni.
Giovedì, 7 gennaio 2016, Vittoria. I Poliziotti arrestano un rumeno che voleva uccidere l’ex di 29 anni con una rudimentale alabarda. Dall’arresto emerge il tragico spaccato di una vita di una coppia che abita in campagna da tanti anni, fatto di continue vessazioni e violenze.

Sabato 2 gennaio, Vittoria. Anni di paura, di privazioni della libertà. Una rumena di 18 anni, e il suo bambino di sei mesi sono segregati per mesi dal compagno tunisino della donna. La liberano i carabinieri.

Martedì, 1 dicembre 2015, Ragusa Ibla. Un 24enne picchia la giovane convivente, minacciandola di morte. Poi va alla sala giochi. Arrestato dalla Volanti.

27 novembre, 2015. Ragusa. La Polizia di Stato esegue misura cautelare per violenza sessuale ai danni di una minore di 14 anni, adescata su face book da un pozzallese di 54 anni.

19 ottobre, 2015, Ragusa. Una giovane donna di 23 anni rumena, Ana Bambarac, muore dopo avere dato alla luce il suo bambino all´ospedale “Maria Paternò Arezzo”.

6 ottobre 2015, Vittoria. Un marocchino vuole abusare di una connazionale minacciandola di uccidere il suo neonato di 40 giorni, perchè lei si rifiuta di andare a letto con lui. Arrestato dalla polizia.
5 settembre 2015.Vittoria. I Carabinieri arrestano un vittoriese di 38 anni per stalking e violenza sessuale, dopo la denuncia sporta dalla vittima.

30 giugno 2015, Ragusa. Picchiata a sangue davanti alla figlia minore dal convivente. Un uomo di 33 anni viene accompagnato in una struttura

2 maggio 2015. Vittoria. Una rumena viene violentata a turno da 4 rumeni, riesce a salvarsi scappando. Il suo compagno invece viene ucciso.

21 aprile 2015, Scicli. Vincenzo Epiro viene arrestato dai carabinieri per avere aggredito un’anziana signora che passeggia in Corso Umberto a Scicli. La violenza scatta senza motivo.