giovanni morminaUno sciclitano ieri pomeriggio ha salvato la vita a due ragazzine che stavano annegando in c.da Arizza, tra Cava d’Aliga e Donnalucata.

Una storia che ha avuto un lieto fine grazie alla prontezza del giovane che proprio 20 anni fa, come uno scherzo del destino, ha visto morire suo fratello a mare.

Tutte e due sono state salvate da Giovanni Mormina (nella foto), uno sciclitano di 38 anni che stava andando alla ricerca di telline con i figli quando un grido d’aiuto ha risvegliato in lui un ricordo nefasto: 20 anni fa suo fratello a 8 anni è morto annegato a Cava d’Aliga, e lui, Giovanni è stato il testimone di quella tragedia. Forse in tutti questi anni non si è mai dato pace e ieri, come uno scherzo del destino, quel triste giorno è sembrato essere ritornato nella sua mente. Tra le onde due giovani chiedevano disperatamente di essere salvate. Lui ha soccorso subito la quindicenne, che era la più grave, e ha passato una palla alla bimba di sei anni alla quale si è aggrappata riuscendo a raggiungere la riva.

Una storia a lieto fine: per fortuna nessuna conseguenza grave per le due giovani mentre Giovanni Mormina, l’eroe, è stato chiamato per affrontare l’ennesima sfida della vita ed è riuscito, questa volta, a vincerla.

Viviana Sammito