ospedale scicliSi è svolto lunedì scorso un incontro tra il Commissario Straordinario dell’Asp di Ragusa, la giunta ed i consiglieri comunali di Scicli.

Il Commissario ASP Aliquò ha ribadito il suo personale impegno ad onorare tutti i disposti del decreto del 2010 che vedono l’ospedale di Scicli demansionato in alcuni settori e potenziato in altri, rispondendo ad un principio di rifunzionalizzazione che vede un sistema sanitario provinciale integrato con specializzazioni polarizzate su diversi centri.

In sintesi: l’Ospedale vivrà se si sarà  in grado di dargli una sua dimensione di diversità ed alternatività specialistica rispetto al resto del sistema provinciale, per quello che resterà a Scicli (riabilitativa, chirurgia minore, lungodegenza, dialisi, gran parte di ciò che esclude patologie acute) esso dovrà essere un polo di attrazione rispetto agli altri centri della provincia, decongestionare gli stessi e renderli maggiormente disponibili per gli interventi più complessi.

Grande attenzione alle emergenze urgenze che vedranno a brevissimo l’istituzione dell’autombulanza medicalizzata.  Il commissario il 14 novembre parteciperà infatti ad una riunione in Assessorato dove si dovrà semplicemente stabilire se la medicalizzata è a costo della ASP o del 118

Il presidio di Scicli vedrà la presenza di un PTE  non più Pronto Soccorso (di fatto dice il commissario l’attuale Pronto Soccorso è tale solo di nome di fatto non  lo è) con costante presenza di doppio medico (sia in loco che in ambulanza).

Dunque l’Ospedale Busacca non chiude.