Il 5 gennaio 2013 s’inaugurerà a Scicli, nel locale sito in Corso Garibaldi n. 124 piano I, l’apertura del Patronato Enasc (Ente Nazionale di Assistenza Sociale ai Cittadini) promosso dall’Unsic (Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori): un nuovo spazio a cui il cittadino può rivolgersi per ricevere assistenza mirata alle proprie esigenze. Sotto la direzione del direttore provinciale dott.ssa Irene Chessari, il centro sarà condotto a Scicli dalla dott.ssa Giovanna Gazzè. L’iniziativa è un ulteriore passo verso il continuo miglioramento del rapporto tra gli Enti e i cittadini, ed è rivolta in primo luogo a coloro che hanno maggiori difficoltà nella gestione delle pratiche più semplici, come gli immigrati, che non conoscono bene la lingua italiana e gli anziani.

L’Enasc nasce per contribuire a riformare la legislazione sociale e diffondere i diritti dei lavoratori, dipendenti e autonomi, dei pensionati, degli invalidi, dei disoccupati, dei portatori di handicap, dei diversamente abili, dei lavoratori stranieri, delle colf, delle badanti, dei precari, dei professionisti e dei lavoratori atipici.

L’Enasc tutela i lavoratori dall’inizio dell’attività lavorativa al pensionamento in tutti gli adempimenti per il riconoscimento di:

– Pensioni (di vecchiaia, anzianità, ecc);

– Contributi (accredito figurativo, riscatti, ecc);

– Prestazioni a sostegno del reddito (indennità di disoccupazione, ecc);

– Handicap, disabilità e invalidità civile (indennità di accompagnamento e di frequenza);

– Infortuni e malattie professionali (infortuni in itinere, ecc);

– Pubblico impiego (pensioni, contributi e prestazioni diverse);

– Famiglia (assegno per il nucleo familiare, tutela della maternità e della paternità);

– Sanità e malattia (indennità economica di malattia);

– Lavoro domestico (assicurazione colf e badanti);

– Immigrazione (visto d’ingresso, permesso e rinnovo soggiorno; ricongiungimento familiare; carta di soggiorno; cittadinanza italiana; assistenza sanitaria per cittadini comunitari ed extracomunitari);

– Attività all’estero (riscatto periodi di lavoro con Stati non convenzionati).

L’Unsic è un ente di tipo associativo non commerciale costituito sottoforma di associazione sindacale autonoma, libera e apolitica all’interno del quale è stato costituito il CAF. Il centro di assistenza fiscale è al servizio del contribuente per un rinnovato rapporto tra cittadini e Amministrazione, contraddistinto da equità di trattamento e trasparenza delle procedure. Eroga servizi di consulenza specialistica e personalizzata nell’area fiscale e delle agevolazioni sociali (730, isee, red, imu, unico p.f., contenzioso fiscale, successioni, colf e badanti).

I contribuenti che ricevono cartelle esattoriali con cui è contestato il mancato pagamento, parziale o totale, d’imposte o tasse, anche riferite a tributi locali o avvisi di accertamento per redditi non dichiarati, possono rivolgersi al Caf Unsic che effettuerà un primo controllo sull’esattezza della contestazione e, se le somme richieste risulteranno non dovute, assisterà il contribuente nella predisposizione e presentazione delle istanze e dei ricorsi che si rendessero eventualmente necessari.

All’Unsic possono associarsi tutti i lavoratori autonomi dei settori: agricoltura, artigianato, commercio, pesca, turismo, sport, spettacolo, industria e liberi professionisti, pensionati, ecc.