Scicli – Mauro Ingallinesi: “stiamo giocando al massacro”
- 28 Settembre 2014 - 21:26
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Riceviamo e Pubblichiamo. Ci scrive il consigliere comunale, Ingallinesi.
Carissimo Direttore le scrivo in merito a quello che tutti i giorni leggo sulle varie testate di giornali perchè mi convinco che si sta giocando sempre più al massacro.
Leggo di chi ci invita a lasciare, a dimetterci. Altri che manifestano intenzione di dimettersi …
Credo che oggi sia molto facile gettare la spugna e dire andiamo al voto, ma non ci sono soggetti politici nuovi con la bacchetta magica che ci possono salvare da questo dissesto economico che è stato creato da chi ci ha preceduto.
Non voglio polemizzare vi chiedo solo di avere fiducia sul nostro operato perché la collaborazione tra vari soggetti politici anche con idee diverse porterà ad una svolta perché solo con dei sacrifici si potrà dare lustro alla nostra amata Scicli.
Tutti dobbiamo fare ognuno la nostra parte anche con piccoli gesti. Smettiamola di attuare i giochetti del “io te l’avevo detto la colpa è tua …”. Da parte mia piena fiducia a questa Amministrazione.
Mi ricordo che mio papà mi diceva sempre: “a coffa si iavita quannu è china”! Purtroppo questa amministrazione l’ha trovata sfondata.
Mauro Ingallinesi
Gianmarco
mi vien da dire solo una cosa… “Ma mi faccia il piacere” cit. il grande Totò… 15 giorni di consigliere comunale e già scrive la lettera a babbo natale…
Troviamo persone in consiglio solo per riempire le liste nel momento in cui siamo andati a votare, quindi penso che siamo proprio caduti nel ridicolo…
Finitela che siamo già abbastanza stanchi anche a leggere le vostre baggianate grazie.
Lillo
Egr. Sig. Ingallinesi, mi chiede fiducia (come cittadino di Scicli), credo che si sia esaurita da tempo.
Il problema non è Lei che neo eletto consigliere, il fatto è sono trascorssi due anni e mezzo è abbiamo assistito solo a ridicole salti poltrone di assessori ed altro.
Io come cittadino di Scicli le chiedo di leggersi l’articolo apparso oggi sul quotidiano la repubblica di pagina 23 e le chiedo a Lei e a tutti i consiglieri di Scili è giusto che 28.000 abitanti meritano tanto?
Con la speranza di leggerla presto la saluto.
Lillo