villaggio all'ars Riceviamo e pubblichiamo

«Sono passati quasi 5 mesi da quando la città di Scicli è tornata alla normalità amministrativa e democratica e di questo ne siamo  lieti  specialmente  dopo 19 mesi di commissariamento immotivato  e incomprensibile perpetrato ai danni della città  di Scicli,  da parte del ex Governo Renzi – Alfano (di cui si aspettano ancora  scuse ufficiali ). Ma proprio alla luce di tutto   ciò,   non bisogna abbassare la guardia su alcune tematiche ancora attuali e su  altre che via via possono presentarsi. Ultimamente, infatti, alcuni cittadini e associazioni , mi hanno chiesto di tenere acceso il riflettore, anche a mezzo stampa,   su alcuni temi , da me già   trattati in passato,  che per la complessità che rivestono,   meritano di essere sempre attenzionati,  Ci riferiamo innanzitutto al  presunto pericolo del polverino di Taranto esploso da poco sulla stampa e che ha visto anche la magistratura siciliana intervenire (pericolo sollevato da noi ) e del  caso ACIF, che ha tanto a cuore  la città  tutta, tanto è  vero che non ha esitato a sfilare pacificamente e massicciamente pur di ribadire il proprio No Per non parlare poi delle innumerevoli problematiche legate all’ ambiente, comprese  quelle  delle ” canne spiaggiate ” e che per rimuoverle, non si comprende perché  la Regione Siciliana abbia preteso dal Comune di Scicli un lungo e farraginoso iter burocratico, mentre al Comune di MODICA ha permesso,  per lo stesso problema, che intervenissero le  ruspe. Altro argomento, che il cittadino sciclitano segue con molta attenzione,  è  a che punto è  la riscossione del  credito che Scicli vanta sul Comune di MODICA  (credito decurtato del 50% dai commissari),  se questi pagamenti sono già  in essere, se il Comune di MODICA è  puntuale nei pagamenti ecc, in quanto con questo soldi, il Comune di Scicli potrebbe programmare degli interventi a favore delle famiglie e delle piccole imprese. Altro problema poi che preoccupa moltissimo la cittadinanza  è il depotenziamento, o dovrei dire l’annientamento , dell’ Ospedale Busacca, per il quale, la città  tutta   si sente depauperata delle sue potenzialità nel campo sanitario e  derisa per le reiterate promesse, rivelatesi poi solo slogan elettorali, perpetrate dai vari politici locali, provinciali e nazionali. Per non parlare poi, di altri tantissimi problemi di cui è afflitta la città  , come il non  secondario problema  della circonvallazione dell’ ospedale che risolverebbe in buona parte il problema del traffico (ricordo che attraversa quartieri densamente popolati) , ma che,  con una buona ed oculata amministrazione e con l’aiuto della società civile, possono in gran parte risolversi. Per questo, interpretando anche il sentire e il volere dei cittadini sciclitani, mi auguro che di questi pregnanti problemi, si possa discutere al più presto  pubblicamente e seriamente, proprio per rassicurare una città,   che merita , dopo tante traversie, un totale e pieno riscatto. All’uopo, chiedo anche al Comitato Salute ed Ambiente di cui faccio parte di  farsi promotore per  organizzare tempestivamente una assemblea pubblica, che tratti tutti questi argomenti  in maniera trasparente e chiara»

Maurizio Villaggio Forza Italia