Il consigliere del Movimento per il Territorio, al Consiglio comunale di Scicli, Guglielmo Scimonello, interviene in merito alle polemiche sollevate in questi giorni, da alcuni consiglieri di maggioranza e opposizione, relative  agli emendamenti di due opere pubbliche che, l’esponente di “Territorio” ha fatto iscrivere nel Piano triennale delle Opere Pubbliche 2012/2014, approvato dal Consiglio comunale nella sua ultima seduta.

Si tratta della realizzazione di una rotatoria nell’incrocio di via Archimede con l’intersezione di via Palo bianco alle porte di Donnalucata e, dell’implementazione e potenziamento di una nuova rete idrica tra via Palo rosso e via Palo bianco. Per quanto concerne la paventata presenza di vizi formali sulla presentazione dell’emendamento da parte del Consigliere Scimonello, in proposito, si fa presente che esiste un regolamento comunale chiaro, preciso e copioso dove all’art. 11 del Capo III, presentazione emendamenti dei Consiglieri, riporta la seguente dicitura:  < I Consiglieri hanno diritto di presentare emendamenti sulle proposte di deliberazione iscritte all’ordine del giorno del Consiglio Comunale. Costituiscono emendamenti le correzioni di forma, le modificazioni, integrazione e parziali sostituzioni del testo della proposta di deliberazione. Gli emendamenti sono presentati per iscritto al Presidente, di regola, entro 24 ore prima dell’adunanza consiliare, al fine di consentire la regolare istruttoria degli stessi. In via eccezionale gli emendamenti possono essere presentati oltre il suddetto termine e/o durante il corso del dibattito, e saranno discussi solo se autorizzati dal Consiglio Comunale>.

L’emendamento in oggetto è stato protocollato all’Ufficio preposto del Comune di Scicli, in data 19 novembre 2012. L’emiciclo consiliare è stato convocato in adunanza pubblica dal presidente del Consiglio Vincenzo Bramanti, giovedì 22 novembre 2012. Per quanto riguarda l’aspetto puramente tecnico dell’emendamento, è stato oggetto di confronto e di pianificazione con i tecnici dell’Ufficio Urbanistica dell’Ente e, qualora gli ingegneri del Comune di Scicli, avessero ravvisato che l’emendamento non aveva ragione di esistere perché già inserito nel Piano triennale delle OO.PP. 2012/2014, penso, credo, e sono fermamente convinto che i tecnici comunali del Settore di riferimento, dalla guglia della loro esperienza, per onestà intellettuale, avessero certamente suggerito al Consigliere Scimonello che l’emendamento preparato con il loro ausilio, non avrebbe avuto modo di esistere, poiché, inopportuno e inefficace per la realizzazione delle due opere. Tuttavia, niente di tutto ciò è stato detto.

Ai malevoli dico che la politica ha bisogno di essere coniugata e collegata alla dignità. Alcuni consiglieri piuttosto di perseverare il pettegolezzo o assumere comportamenti denigratori e demagogici, sia all’interno della maggioranza sia dell’opposizione, sarebbe opportuno che si identificassero a pensare di più su come evitare il dissesto finanziario del Comune di Scicli, vista la deliberazione della Camera di consiglio della Corte dei conti sul riequilibrio dei conti comunali.

                                                                             Il consigliere del Movimento per il Territorio


Guglielmo Scimonello