Scicli – Degrado a Sampieri e debiti vs fornitori. Marino interroga l’Amministrazione Comunale

Il Consigliere Comunale di Scicli, Mario Marino, ha presentato due interrogazioni urgenti. Una sulla frazione balneare, Sampieri, e una riguarda i disservizi sui mandati di pagamento a imprese e fornitori.

Su Sampieri, Marino, interroga l’Amministrazione Comunale sui seguenti punti:

1) Riparazione buche e manto stradale viabilità e parcheggi;

2) Spazzamento della borgata;

3) Pulizia spiaggia;

4) Aumento dei cassonetti RSU;

5) Installazione pedana per accesso arenile disabili;

6) Ripristino segnaletica verticale ed orizzontale;

7) Ripristino separazione carreggiata in Via Sant’Elena;

8) Maggiore attenzione da parte dei VV.UU. in tutta la frazione, con previsione della relativa e necessaria estensione dell’orario lavorativo;

9) Delimitazione vie di fuga e soccorso, in prossimità dell’area pedonale, in genere occupata dai veicoli o dagli ambulanti;

10) Installazione di un dissuasore di velocità all’ingresso di Sampieri, provenienza da C/da Bruffalori;

11) Il potenziamento delle linee di trasporto urbano, con la previsione di una fermata anche per i bus in partenza ed in arrivo da Catania aeroporto;

12) Estensione, previo accordo con la Provincia Regionale, dell’orario di spegnimento della illuminazione dei pali ubicati sulla rotatoria di Sampieri;

13) Installazione di W.C. chimici con relativa manutenzione(Zona lungomare) almeno per i mesi di  Luglio/Agosto.

Marino interroga dunque il Sindaco e l’Assessore competente affinché precisino in Consiglio Comunale i tempi,  e le modalità previste per la realizzazione degli interventi attesi summenzionati, necessari per assicurare il decoro e il buon funzionamento delle strutture e dei servizi della borgata.

Nella seconda interrogazione Marino chiede: Premesso che molte Imprese e Fornitori, con la crisi economica in atto, hanno enorme difficoltà a riscuotere i propri crediti dal nostro Comune, a seguito dei lavori eseguiti, o dalle forniture assicurate, da parecchio tempo, una risposta dal  Sindaco e/o dall’Assessore competente affinché precisino in Consiglio Comunale:

1) Quali misure intendono adottare per eliminare il disservizio sopraindicato;

2) Se è possibile snellire le procedure, compatibilmente con la disponibilità di cassa, dei mandati di pagamento alle Imprese e/o alle ditte fornitrici.