La Lega, con il Commissario Provinciale, Salvo Mallia, ed il Commissario Cittadino, Pierluigi Aquilino, interviene sui recenti eventi politici che hanno scosso Scicli, a partire dal rimpasto:

“Un rimpasto arrivato dopo quasi 9 mesi gestazione – affermano in un comunicato stampa a firma della segreteria comunale e provinciale della  Lega -. Abbiamo assistito ad una perdurante crisi politica interna alla Maggioranza, o a quel che ne resta, che poco ha riflettuto o riflette le esigenze della Città. Esigenze che non sono state prese minimamente in considerazione nel Consiglio Comunale del 31 Dicembre, dove gli emendamenti dell’Opposizione, alcuni dei quali presentati in maniera oculata dal nostro Consigliere, Enzo Gianone, tra bocciature immotivate ed altrettanto immotivate dichiarazioni di inammissibilità, sono stati respinti, lasciando irrisolte importanti criticità. Le spaccature e differenze all’interno della Maggioranza, e più in generale del Centrosinistra, sono probabilmente alla base di questa grave crisi politica che ha portato all’ennesimo cambio assessoriale, ad un anno dalle elezioni comunali. La Lega augura ai nuovi Assessori un sereno buon lavoro nell’interesse della Città, ma non può non fare notare come il recente rimpasto abbia portato alla rinuncia di uno dei migliori valori aggiunti della nostra Scicli, ovvero il Geometra Ignazio Fiorilla. L’ex Assessore Fiorilla ha svolto al meglio la propria funzione, mettendo a disposizione le universalmente riconosciute ed apprezzate qualità tecniche che, dapprima alla Protezione Civile e poi, per l’appunto, come membro della Giunta, ha posto a servizio di Scicli e degli sciclitani.

Una situazione politica evidentemente impazzita – si legge nel documento della Lega -, aggravata dal caos vaccini ampiamente dibattuto in città e sulla stampa. Non entriamo nel merito della vicenda, poiché spetta agli organi competenti pronunciarsi, ma il nostro è un partito garantista e crediamo che sia prematuro attaccare chicchessia per posizione presa. Certo, restiamo francamente disorientati nel vedere il PD, partito di appartenenza del Dott. Caruso, chiedere le dimissioni del medesimo da Consigliere Comunale. Un evidente cortocircuito politico che andrebbe chiarito.

Come ebbe a dire, provocatoriamente, il più grande pensatore della politica italiana, Aldo Moro, “il rinvio è il momento significativo di ogni

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