coltivazione drogaNella mattinata di ieri, i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Modica, supportati da una unità del Nucleo Carabinieri cinofili di Nicolosi, nel corso di un predisposto servizio antidroga su tutto il territorio di competenza, hanno tratto in arresto C. F., 30 anni, incensurato, ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Nel corso dell’operazione antidroga, infatti, i militari dell’Arma hanno eseguito un controllo nell’abitazione del giovane e, durante le operazioni di perquisizione, hanno rinvenuto 2 piante di “cannabis indica”, entrambe dell’altezza di quasi un metro e mezzo, coltivate in un casolare attiguo alla casa, adibito a vera e propria serra per la coltivazione dello stupefacente, tanto che era dotato di numerosi prodotti per la coltivazione della marijuana, in particolare, strumenti per regolare la temperatura, l’umidità e la ventilazione nonché per l’illuminazione.

Inoltre, nel proseguo del controllo, i Carabinieri hanno trovato un grosso involucro di plastica contenente sostanza stupefacente del tipo marijuana nonché un bilancino di precisione e del materiale per il confezionamento e, infine, ulteriori due contenitori di vetro contenenti la medesima sostanza per un peso complessivo di circa 110 gr..

A conclusione del controllo, dunque, il 30enne è stato dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno, d.ssa Giulia Bisello, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

Intanto, la sostanza stupefacente e le piante sequestrate sono state trasmesse al laboratorio analisi dell’ASP di Ragusa per le previste analisi qualitative e quantitative anche al fine di quantificarne con precisione le dosi e i guadagni ricavabili.