Tra i 58 migranti arrivati a Pozzallo a bordo della nave “Sea Watch”, una ventina di morti. Tra questi anche il cadavere di un bambino di due anni.




La piccola bara da Pozzallo è stata trasportata a Scicli, sarà seppellita nel cimitero comunale.

Piange, piange tanto la mamma del piccolino morto durante il viaggio che doveva servire a dargli una “vita nuova”. E’ probabile che anche il padre del piccolo sia tra i morti arrivati al Porto di Pozzallo.

Altri 4 cadaveri sono giunti due sere fa sempre a Pozzallo, arrivati con la nave “Aquarius”. Tre uomini e una donna. Dopo i rilievi del medico legale, tre salme sono state trasferite nell’obitorio di Scicli e una nella sala mortuaria dell’ospedale di Modica.

Cosa sta succedendo? E’ possibile che a nessuno importi di questi esseri umani, divenuti per qualcuno business?  Quanti morti dovremo ancora contare prima che la politica intervenga seriamente?