La sveglia le ha ricordato alle 07.39, che era il suo compleanno. 43 anni sulla carta. 18 nel cuore e nell’anima.

Roberta Giulia non aveva tempo da perdere: lo staff beauty and make up la attendeva il 3 gennaio 2016.Il primo appuntamento è stato con una colazione veloce, a seguire estetista, parrucchiera e a infine ritirare l’abito. I confetti erano già stati disposti sui piatti.

Pranzo nel ristorante che lei gestisce “Né picca, né assai” a Vittoria.

Lei Roberta Giulia Mezzasalma, la regina della classe e della femminilità, riparte da zero: dal 1998 quando è diventata quella che è e che sempre ha voluto essere. Una donna. Tacco a spillo, abito lungo nero con scollatura a barchetta impreziosito da uno sfondo di rose rosse e un’acconciatura da gran galà.

“E’ il mio 18^compleanno”, ripeteva da mesi. A fianco a lei tutti gli uomini e le donne che le sono stati accanto in questi anni e che ogni giorno la rendono una donna ricca: di emozioni, affetto e calore. Di vita. “Oi Vita”, è il pezzo cantato da Roberta, con la base del vocalist Tony Incardona, per i suoi ospiti. Davanti ad una mega torta a forma di numero 18, lei ha ricostruito la sua vita, ringraziando i presenti, ricordando mamma e papà scomparsi, e poi l’unico amore della sua vita. A lui è andato il pensiero, misto a rassegnazione e speranza, quando ha soffiato le candele che hanno segnato l’inizio di una nuova vita e magari, chissà, l’inizio di un altro amore.

Tanti auguri Roberta. Icona dell’eleganza, modello di femminilità genuina, simbolo del coraggio e dell’onestà.

Viviana Sammito

Foto: Vincenzo Canto

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