Il giudice del tribunale di Ragusa, Vincenzo Panebianco, ha convalidato l’arresto ma ha rimesso in libertà l’albanese di 24 anni, con precedenti penali, arrestato dai carabinieri a Ragusa mentre con la nipote di 5 anni in auto, per eludere i controlli, trasportava 30 grammi di cocaina ed era in possesso di 350 euro, provento dell’attività di spaccio.

I militari dell’arma erano riusciti, con non poche difficoltà, ad arrestare l’albanese che quando ha notato la pattuglia ha accelerato la marcia, lanciandosi  in una disperata fuga nel tentativo di disfarsi della droga. I carabinieri quando sono riusciti a bloccare e arrestare il 24enne hanno trovato la bimba in auto in preda a una crisi di pianto ed in evidente stato di choc. L’albanese ha anche preso a calci e pugni i militari.

Durante l’udienza di convalida, il pm Veronica Digrandi aveva chiesto la misura cautelare in carcere ma il giudice Panebianco ha rimesso in libertà l’albanese per la giovane età e perché ha confessato dichiarandosi pentito.

Viviana Sammito