Il presidente della Camera Roberto Fico, oggi in visita quasi a sorpresa nell’hotspot di Pozzallo.

Sarebbe diversa la linea di Fico rispetto a quella del ministro dell’Interno Matteo Salvini che nelle scorse settimane ha deciso di delegittimare le ong che salvano migranti nel Mediterraneo, chiudendo loro i porti italiani. Per Fico i Porti non andrebbero chiusi.

Una visita in forma privata, quella del presidente della Camera Roberto Fico, accompagnato dal questore di Ragusa Salvatore La Rosa, dal sindaco Roberto Ammatuna e dalla direttrice dell’hotspot Emilia Pluchinotta.

Il presidente Fico ha evidenziato la buona efficienza della struttura, complimentandosi con i responsabili. In un breve colloquio, il sindaco Ammatuna gli ha rappresentato il lavoro svolto in questi anni in tema di accoglienza dei migranti, evidenziando come in città non si siano mai verificati episodi di xenofobia o razzismo, avendo da sempre un ruolo di primo piano in nome dell’Italia e dell’Europa. Ammatuna ha anche chiesto, trovando piena disponibilità del presidente Fico, maggiore attenzione e sostegno, anche economico, a favore della comunità pozzallese che continuerà a dare il proprio contributo in tema di accoglienza dei migranti.




Entrando nel merito delle ong che hanno operato a Pozzallo Fico ha definito il loro “un lavoro straordinario. Me lo hanno confermato il questore di Ragusa, la prefettura e il sindaco della cittadina ragusana”. Fico ha poi aggiunto: “L’Europa tutta insieme deve farsi carico dei flussi migratori. E l’Italia che è un paese che si trova al confine col Mediterraneo non può tirarsi indietro ed è qui che vanno aiutate le persone. Come terza carica dello Stato dico che bisogna essere solidale con chi emigra. Però tocca all’Europa farsi carico di quest’emergenza, non solo all’Italia.