Sul protrarsi della situazione di stallo a bordo della navi in rada davanti alle acque di Pozzallo, ieri pomeriggio è intervenuto il sindaco Roberto Ammatuna: “Sappiamo che il governo farà la sua parte come ha sempre fatto ma noi dobbiamo essere messi nelle condizioni di operare al meglio, perché si tratta di persone che soffrono e che hanno bisogno della migliore accoglienza possibile. C’è preoccupazione per l’incertezza che permea la situazione dei migranti a bordo delle navi in rada nelle acque di Pozzallo – afferma il Sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna – ed anche la nostra consolidata capacità organizzativa è messa a dura prova. Le situazioni createsi precedentemente erano diverse – continua il primo cittadino – perché maggiormente programmabili, adesso invece la situazione di incertezza non facilità le operazioni di soccorso. Arrivano indicazioni di approntare in tempi ristrettissimi forniture di viveri e medicinali – prosegue Ammatuna – ma vorremmo capire come procedere nella maniera più corretta possibile.

Nella veste di medico ho richiesto e ricevuto conferma per una maggiore disponibilità di accoglienza presso il nosocomio di Modica perché è facile prevedere come il protrarsi di questa situazione, con il caldo afoso, possano aggravare le condizioni sanitarie dei migranti a bordo che bisogna affrontare per tempo e nei modi giusti.

Ho contattato il Prefetto di Ragusa, sempre disponibile – aggiunge ancora Ammatuna – per organizzare un tavolo tecnico con tutti gli interessati, perché la città di Pozzallo che si sta spendendo in maniera encomiabile ha bisogno del conforto e del sostegno di tutti. Ho anche avuto una interlocuzione con il capo di gabinetto del Ministro degli Interni, il prefetto Piantedosi, per concordare un incontro a Roma – continua il Sindaco – ed ho avuto rassicurazioni che il Ministro segue con attenzione le esigenze della città ed ha delle proposte da sottoporci”.

Al tramonto di ieri intanto donne e bambini hanno lasciato l’imbarcazione. (Foto)