Pozzallo – Sbarchi. Arrivano al Porto quasi 500 immigrati, molte donne incinte

Sbarco di 491 migranti a Pozzallo. Una decina sono le donne incinte ma in generale stanno tutti bene.

Sono stati soccorsi ieri nel corso di tre distinti interventi a nord della Libia e condotti al porto di Pozzallo da una nave della marina militare italiana.

Condizioni meteo favorevoli: il bollettino meteo mar perfetto per lasciare le spiagge libiche con barconi di fortuna e affrontare il viaggio della speranza.  Sono arrivati intorno alle 14 in 491 al porto di Pozzallo: sono in buone condizioni. Sono 300 uomini e il resto donne e bambini. Circa una decina di migranti sono incinte e sono già state sottoposte ai controlli a bordo della nave e condotte all’ospedale di Modica per gli accertamenti. Ci sono anche casi di presunta scabbia. Il medico del porto, Vincenzo Morello, visiterà tutti nell’arco della giornata e potrà stabilire una diagnosi certa. I 491 migrati sono salpati dalla loro terra in gruppi separati. Erano a bordo di imbarcazioni diverse e sono stati salvati dalla nave della marina militare italiana Triade in tre interventi distinti. Provengono dalla zona sub sahariana: Nigeria, Mali, Ghana. L’ultimo sbarco al proto ibleo si era registrato lo scorso primo luglio concluso con il fermo di scafisti minorenni. I migranti continuano ad approdare su tutta l’isola.

Circa 50 migranti stamattina  sono riusciti a superare i controlli a mare e sono stati trovati nell’isolotto della riserva naturale protetta di Vendicari, in territorio di Noto, nel Siracusano. Nella zona non è stata trovata alcuna imbarcazione. Dopo il recupero una motovedetta della guardia costiera li  ha accompagnati al porto di Augusta. In mattinata nello stesso porto del Siracusano è arrivata la nave Diciotti della Guardia Costiera con a bordo 1.104 migranti, che erano partiti con un barcone e 5 gommoni.

Solo ieri sono stati 4.500 i migranti salvati nel canale di Sicilia in oltre 35 operazioni coordinate dalla centrale operativa della Guardia costiera del ministero delle Infrastrutture e trasporti.

Viviana Sammito

Foto: repertorio novetv