Otto dipendenti comunali di Pozzallo, risultano  indagati dalla Procura della Repubblica di Modica per abuso d’ufficio e falso in atto pubblico.

Tra questi  cinque  svolgono mansioni “amministrative”, tre sono Vigili Urbani.

E’ stata un’indagine di oltre un anno condotta dagli agenti del Commissariato di Modica che hanno sequestrato atti e documenti e sentito anche diverse persone.

L’ipotesi di reato sarebbe legata alla gestione delle infrazioni al codice della strada in particolar modo all’utilizzo del tesserino per il trasporto di soggetti diversamente abili. Secondo l’accusa, sarebbero state modificate  centinaia di avvisi all’origine elevati come infrazioni economicamente più considerevoli e, dunque, più gravi, e, successivamente, pare “ scontate”, ma senza un reale motivo. Viene dunque cosi ipotizzato anche un danno erariale per il Comune di Pozzallo.

Riguardo l’uso del tesserino per i portatori di disabilità, sembra che qualche automobilista lo abbia prodotto all’ufficio infrazioni con l’obiettivo, raggiunto, di giustificare l’infrazione commessa, ma le indagini avrebbero stabilito che in quei giorni il disabile non era uscito di casa, per cui la sua concessione era stata utilizzata indebitamente da parenti. In questo caso s’intende stabilire se sia stato adottato il sistema per ottenere il beneficio dagli agenti della polizia municipali e se questi ultimi fossero compiacenti.