ladro cade dal balcone a pozzalloDue minorenni hanno fatto arrestare ieri a Pozzallo  uno dei due ladri che rovistava nell’abitazione, insieme con il complice, convinto non ci fosse nessuno. Invece i due ragazzini, figli dei proprietari della casa, hanno chiamato i carabinieri. L’arrestato è un  pregiudicato catanese. L’altro è ancora ricercato.

Pensavano di rubare ieri mattina indisturbati all’interno di un appartamento al piano rialzato, forzandone una finestra, in via Pietro Nenni a Pozzallo. Pensavano non ci fosse nessuno ma mentre rovistavano tra i cassetti, sono stati scoperti da due minorenni, figli dei proprietari. E’ stato arrestato uno dei due malviventi, un 40enne catanese, già noto alle forze dell’Ordine, Giuseppe Dainotti. Il suo complice è ricercato.

I due avevano già messo da parte in un sacchetto la refurtiva, pronti a portarla via quando invece i ragazzini, avvertendo rumori sospetti provenire dalla stanza accanto, hanno aperto la porta e  hanno visto in faccia i ladri. I giovani hanno subito chiamato al telefono il padre e i carabinieri.  I malviventi  sono scappati dalla finestra ma mentre uno è riuscito a fuggire, l’altro, cioè Dainotti,  si è fratturato la gamba ed è stato arrestato.

L’uomo è ancora ricoverato all’ospedale Maggiore di Modica dove rimane piantonato dai carabinieri.

Il 40enne non ha ancora parlato con l’autorità giudiziaria e quindi non ha ancora fornito l’identità del complice. L’interrogatorio di garanzia è previsto tra martedì e mercoledì.

I militari dell’Arma stanno anche indagando sull’eventuale collaborazione di un basista che potrebbe avere atteso in auto i due per favorirne la fuga. Le indagini sono coordinate dal Sostituto Procuratore di turno della Procura di Ragusa, Valentina Botti.

Continueranno i servizi per il contrasto dei furti in abitazione da parte dei carabinieri  per garantire ai cittadini un’adeguata sicurezza e tranquillità anche in occasione delle festività pasquali.

Viviana Sammito