Ieri pomeriggio, alle ore 17.30, presso l’Aula Consiliare di Palazzo “La Pira”, si è svolta la conferenza stampa di presentazione della nuova ditta, la Dusty S.r.l. di Catania, che si sta occupando del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani.

Il Sindaco Luigi Ammatuna ha sottolineato come, da quando si è insediata la nuova ditta, la città è visibilmente più pulita. Le micro discariche abusive presenti in varie zone del territorio sono scomparse. “Abbiamo dovuto penare tantissimo in questi mesi di amministrazione – ha affermato Ammatuna – ed abbiamo subito anche un danno di immagine notevole con tutti questi rifiuti che, per diversi giorni, sono rimasti per strada. Per non parlare dell’incendio di capodanno, che ha inflitto un duro colpo alla nostra città. Oggi guardiamo con rinnovata speranza al futuro, visto che la Dusty, che ha avviato la raccolta rifiuti in città da pochi giorni, è nota per la qualità del servizio svolto in ogni comune in cui esercita la propria attività, con percentuali di raccolta differenziata che vanno oltre il 60%.

L’amministrazione è stata molto determinata nel voler mandare via la Geo Ambiente e siamo sicuri che, terminata la battaglia legale, la legge ci darà pienamente ragione. Per risolvere il problema dei compensi dei netturbini, nei prossimi giorni ci incontreremo col Prefetto per concordare il da farsi.”

Il Vice sindaco e assessore all’ecologia, Francesco Gugliotta, ha affermato “come questa amministrazione comunale abbia sempre seguito il binario della legalità e del rispetto delle regole, anche per quanto riguarda questo servizio, così importante per la nostra città. L’ordinanza del Sindaco, con la quale ha intimato alla Geo Ambiente di ripulire in lungo e in largo la città, liberandola da tutte le discariche, è stata la prova che quella ditta remava contro la nostra amministrazione, dal momento che in 2-3 giorni è stato effettuato sul territorio comunale il servizio che non veniva espletato da ormai diversi mesi. Il pensare di avere a che fare con una ditta “poco seria” non era solo un nostro sospetto, tant’è che poi, intimati da una ordinanza, si sono messi “a correre”. Giornalmente, gli uffici registravano inadempienze dichiarate dai loro fogli di presenza. Erano rei confessi di una situazione che neppure per loro era più sostenibile. Il sindaco ed il sottoscritto non abbiamo tergiversato ed abbiamo raggiunto l’obiettivo di mandare via quella ditta. La nostra amministrazione comunale ha sempre mantenuto tutti gli impegni presi tra le controparti alla presenza del Prefetto, mentre, gli stessi impegni, sono stati puntualmente disattesi dalla ditta. Abbiamo chiuso una pagina “amara” per la nostra città e guardo con ottimismo al futuro perché la Dusty è una azienda solida che nel settore della raccolta dei rifiuti solidi urbani ha grande esperienza. Una raccolta precisa e puntuale è quello che ci aspettiamo, e che si aspetta l’intera città, dalla Dusty. Dobbiamo presentare la nostra città, tra 2-3 mesi, ai nastri di partenza delle nuova stagione estiva, con un servizio impeccabile, mostrandola pulita, come avvenuto in passato.

Il presidente del Consiglio Comunale Gianluca Floridia ha affermato che “in questa aula, all’inizio della vicenda, il consiglio comunale all’unanimità ha votato un documento di indirizzo programmatico che voleva chiarire, sulla base della legalità, i rapporti di questo Ente con la ditta che gestiva la raccolta dei rifiuti. I disservizi che Pozzallo ha dovuto subire sono stati tantissimi e ringrazio, come ha fatto il Sindaco, il dirigente Gambuzza e la dottoressa Chiaia per essere stati, insieme a noi, in prima linea in questa battaglia di legalità. Apprendo con piacere che i dipendenti sono stati trasferiti alla nuova ditta e ci aspettiamo che, nella reciproca autonomia, la Dusty porti avanti il servizio nel migliore dei modi, anche attraverso progetti di sensibilizzazione della città alla cultura ecologica.

Spiace constatare che i lavoratori, da parte della Geo Ambiente, siano stati utilizzati come strumento di lotta politica: sono diventati “merce” attraverso la quale fare lotta politica, visto che, gli accordi siglati in Prefettura, che prevedevano, a fronte di versamenti di cospicue somme da parte del Comune alla ditta, il pagamento degli stipendi dei netturbini, sono stati costantemente disattesi. L’aver voltato pagina, sono sicuro, porterà i frutti che tutti auspichiamo e che già stiamo vedendo, dal momento che la città, in pochissimi giorni, è tornata nuovamente ad essere pulita come merita.

Il dirigente del servizio ecologia del Comune, ing. Giovanni Gambuzza ha dichiarato che “nell’ultimo anno e mezzo abbiamo avuto una sofferenza indicibile all’interno del nostro servizio perché vedevamo che, giorno dopo giorno, il capitolato speciale di appalto, non veniva applicato. Le penali che venivano applicate erano enormi dal punto di vista finanziario; ma le penali non restituiscono decoro e pulizia ad una città all’interno della quale i cassonetti che avrebbero dovuto contenere i rifiuti erano diventati, essi stessi, rifiuti. I fatti denunciati in conferenza stampa dal Procuratore della Repubblica di Modica, nel quale denunciava fatti gravissimi di connessione con la mafia. La Geo Ambiente era una ditta molto particolare che non rispettava assolutamente il capitolato d’appalto e si registrava quasi una irrisione nei confronti di tutte le diffide e determine che la invitava ad onorare il capitolato. Avendo avuto il mandato dal Consiglio Comunale e dalla Giunta di rescindere il contratto, l’ufficio si è messo in moto. L’appalto non poteva essere cessato da un giorno all’altro e, per questo motivo, è stata fatta una proroga breve. Oltre per le gravi inadempienze contrattuali, l’amministrazione ha deciso per la rescissione del contratto per le note vicende in cui un amministratore, senza ricoprire nessun ruolo, all’interno della Società Geo Ambiente, di fatto amministrava e gestiva l’appalto qui a Pozzallo. Questa è una verità incontrovertibile. A Pozzallo veniva a trattare Guglielmino in persona, senza averne alcun titolo. E questo è stato ribadito anche dal Procuratore di Modica.

Ricordiamo che 4-5 gare d’appalto per l’affidamento del servizio sono andate deserte, ma siamo andati avanti anche se la Geo Ambiente andava a ricorrere al Tar, perdendo tutti i ricorsi presentati, tranne uno. Abbiamo avuto 7-8 ricorsi tutti regolarmente vinti dal Comune di Pozzallo. Inoltre non ci sono ricorsi che la Geo Ambiente potrà vincere al Tar perché nessun Tar e nessuna Cassazione potrà chiedere al Comune di Pozzallo di proseguire il rapporto con una ditta il cui contratto è già cessato il 31 ottobre 2012. Parlando di raccolta differenziata, nel mese di gennaio 2013, la percentuale lasciata dalla Geo Ambiente è del 3,3%. Nell’ultimo trimestre 2012 i dati della raccolta differenziata sono crollati al 5,6%. Il dato complessivo del 2012 è il 7,85%. Questi sono dati attraverso i quali è facile capire che la raccolta differenziata non veniva regolarmente effettuata.

La nuova ditta onorerà al 100% il capitolato d’appalto, visto che ha già messo in campo mezzi ben superiori rispetto a quelli del vigente capitolato.

Inoltre, davanti alla commissione provinciale del lavoro di Ragusa abbiamo stilato un verbale per far transitare i dipendenti della Geo Ambiente alla Dusty. Il personale lo si sta sottoponendo a visite mediche e a quanto prescrive la normativa nel passaggio dei lavoratori da una ditta all’altra. Nel nostro capitolato non è prevista la raccolta dell’umido, che ci impegneremo a prevedere e che farà innalzare la percentuale della raccolta differenziata. La Dusty si è impegnata ad attuare questa frazione di differenziata non prevista nel nostro capitolato. Cambieranno anche i metodi della raccolta. In cinque giorni abbiamo potuto notare che ci sono pochi netturbini nei bar e il servizio è partito bene visto che registriamo il plauso dei cittadini.

La dottoressa Chiaia, responsabile del servizio ecologia ha affermato di aver lavorato “in questo servizio sin da quando è nato, insieme al signor Ammatuna, poi andato in pensione. A quel punto rimasi sola e iniziò per me un periodo difficoltoso, visto che dovetti superare pesanti situazioni che si venivano a determinare giornalmente. Ho subito “pressioni”. In ufficio ho ricevuto “visite indesiderate” e mi sono state inviate visite di persone poco raccomandabili, proprio di quelle di cui parlava il Procuratore della Repubblica nella sua conferenza stampa. Ho avuto anche un briciolo di paura perché ero sola quando sono venuti a trovarmi. Ho affrontato la situazione con coraggio ed ho superato tutto. Quando è arrivato il nuovo dirigente, l’ingegnere Gambuzza, abbiamo affrontato le problematiche insieme. Tutto il coraggio che ho messo in campo l’ho fatto esclusivamente per l’Ente, trovando la forza per tutelare l’Ente in condizioni molto critiche e difficili.

Il Dirigente della Dusty, dott. Orazio Di Blasi ha detto che la Dusty “non ha pressato l’amministrazione comunale, dopo aver vinto l’appalto, per iniziare i lavori, perché non volevamo creare problemi su problemi. Anche noi siamo stati attaccati e abbiamo reagito nelle sedi legali. Tre giorni fa il CGA, a Palermo, ha rigettato la richiesta di sospensiva, da parte della società che ci ha preceduto, che cercava di impugnare la decisione del Tar di non accettare la sospensiva. Nei prossimi giorni ci saranno diverse udienze, ma siamo fiduciosi perché il CGA ha rigettato l’istanza di sospensiva e questo in termini giuridici la dice chiara per quello che ci riguarda. Siamo un’azienda che punta molto alla qualità del servizio. Insieme agli uffici, all’amministrazione, al consiglio comunale e agli organi di stampa, dovremo occuparci di divulgare le notizie che riguardano quest’ambito. I cittadini devono collaborare con noi. Così come i nostri dipendenti. Da subito abbiamo modificato i settori della raccolta “porta a porta” e quelli di spazzamento, identificando così ,in maniera precisa, le persone. Stiamo lavorando secondo le riserve di legge. Il nostro staff, dovunque sia andato, ha raggiunto mete ben superiori al 60% di raccolta differenziata. Tutti dobbiamo tendere alla riduzione del conferimento in discarica.

Modificheremo le modalità di raccolta “porta a porta”, per renderla più efficiente. Ma un’apposita ordinanza del sindaco dovrà servire per educare i cittadini a far capire che i rifiuti non possono essere messi davanti alla porta a qualsiasi ora del giorno e della notte.

La raccolta differenziata sarà effettuata in questo modo. Forniremo dei “kit” ai cittadini, che saranno invitati a venire a ritirarli presso la sede della Dusty. Il Kit sarà composto da un secchiello per raccogliere il vetro, di colore verde; un secchiello di colore bianco per raccogliere carta e cartone: non ci sarà più il sacco di plastica perché anche quello ha un costo di smaltimento, dal momento che bisogna tranciare il sacco e, pertanto, diventa incompatibile con carta e cartone. Se dovessimo fare anche la raccolta dell’organico, ci occuperemo di distribuire anche un sacco realizzato in amido di mais che viene accolto anche dagli impianti di riciclaggio: si tratta di un sacco in materiale elastico che assorbe anche i cattivi odori. A questo abbineremo anche un secchiello di colore marrone che possa contenere quel sacchetto. I secchielli sono tutti antirandagismo e pertanto, non potranno essere aperti dagli animali randagi. Secchielli e sacchetti verranno distribuiti anche più di una volta, se sarà necessario. Gli orari di ritiro saranno, presumibilmente, dalle ore 6 alle ore 12. Col tempo capiremo a che ora passano i netturbini e articolare l’uscita del nostro secchiello o del nostro sacchetto. Abbiamo già messo in opera una spazzatrice aspirante e stiamo provvedendo ad acquistare un lava contenitori.
Sono già in servizio auto compattatori di ultima generazione. Abbiamo in animo di posizionare nell’isola ecologica delle casse a compattazione di ultima generazione, elettriche, anti rumore.

Per quanto riguarda la stagione estiva, ci doteremo di un pulisci spiaggia di un certo rilievo, come quelli che vengono utilizzati in Portogallo o a Barcellona, costruiti da una società tedesca. L’arenile di Pozzallo sarà fornito di punti ecologici, con tre cassonetti posti attorno ad un paletto di colore blu, nel quale si potranno conferire i rifiuti differenziati che saranno raccolti dal personale della Dusty.

Riteniamo che i lavoratori Dusty debbano lavorare con tranquillità e serenità. In precedenza avevamo già sistemato le pratiche per 40 unità, e oggi ne abbiamo sistemate altre 6, con una posizione a tempo pieno e 5 posizioni part-time.

Ci siamo ripromessi che, nel caso ci fossero delle situazioni favorevoli, sistemeremo anche la posizione dei 5 part-time, visto che l’amministrazione ci ha indicato di avere un percorso favorevole nei confronti dei lavoratori uscenti. Abbiamo già attivato un numero verde per Pozzallo, 800164722, al quale i cittadini possono chiamare per avere tutte le delucidazioni sul servizio. Nella comunicazione che andremo a fare nel prossimo futuro, distribuiremo alla cittadinanza dei vocabolarietti all’interno dei quali troveranno, voce per voce, la modalità di conferimento di ogni rifiuto. Questa è una iniziativa Dusty, senza costi aggiuntivi per il Comune. Inoltre interesseremo gli alunni delle scuole, per sensibilizzarli, attraverso laboratori e progetti da attuare. Ci saranno anche iniziative volte alla conoscenza della raccolta differenziata, anche nel periodo estivo, sulle spiagge libere o con concessioni demaniali. Distribuiremo il calendario di raccolta rifiuti settimanale e le modalità di raccolta, oltre a pubblicizzare il servizio attraverso la distribuzione di depliant e l’affissione di manifesti.