Pozzallo – Delegazione di genitori dal Sindaco: le strutture sportive restino ai pozzallesi

Incontro, questo pomeriggio, a Palazzo di Città, tra il Sindaco di Pozzallo, Luigi Ammatuna, l’assessore allo sport, Marco Sudano, e una delegazione nutrita di genitori di bambini e ragazzi che usufruiscono delle strutture sportive pozzallesi.

I genitori, alla luce del fatto che i migranti un paio di giorni fa sono stati trasferiti dalla Prefettura nell’unica struttura sportiva pozzallese esistente, il Palazzetto dello Sport, pregiudicando di fatto tutte le attività sportive a vantaggio dei bambini e dei giovani pozzallesi, hanno chiesto l’intervento del Sindaco affinchè la cittadinanza possa tornare immediatamente in possesso di questa preziosa struttura, destinando gli immigrati in altri siti.

“Il disagio causato dalla collocazione dei migranti presso il Palazzetto dello Sport – ha affermato il Sindaco Ammatuna – ferisce la nostra popolazione, che si è vista tolta l’unica struttura sportiva a disposizione delle giovani generazioni. I miei concittadini sono stati sempre accoglienti e rispettosi nei confronti degli immigrati, ma oggi devo registrare diverse lamentele riguardo la sicurezza e l’ordine pubblico. La paura manifestata quest’oggi da alcune donne e ragazze, costrette a rinunciare alla corsa mattutina o all’uscita serale perché vittime di molestie verbali compiute da alcuni immigrati, e l’esigua presenza di forze dell’ordine sul territorio, deve indurre ad una riflessione profonda.

Questa mattina, poi, ho richiesto a S.E. il Prefetto Annunziato Vardè e al Commissario Straordinario della Provincia Giovanni Scarso, di chiedere al Dirigente Scolastico dell’Istituto Tecnico Nautico e Commerciale di Pozzallo di mettere a disposizione della collettività pozzallese le palestre dei suddetti istituti, così come hanno già fatto precedentemente, mostrando grande spirito di collaborazione, tutti gli altri Dirigenti Scolastici degli Istituti di istruzione pozzallesi.

Con la speranza di addivenire ad una soluzione positiva in tempi rapidissimi – conclude Ammatuna – desidero fare appello ai miei colleghi sindaci della Provincia di Ragusa, affinchè mostrino concreta solidarietà nei confronti del Comune di Pozzallo mettendo a disposizione del Prefetto di Ragusa le strutture delle loro città per l’accoglienza di questi fratelli migranti”.