L’esito dei congressi nei circoli del Partito Democratico in Provincia di Ragusa attesta in modo inequivocabile che c’è anche qui una spinta autentica della nostra base verso il rinnovamento,  una spinta innovatrice e rinnovatrice che si è manifestata con la volontà di rompere quei meccanismi che sembrano tuttora pensati per garantire più l’autoconservazione dei gruppi dirigenti che l’apertura reale a nuove forze e a nuove risorse.asta A parlare è Mario D’Asta che aggiunge:  lo testimoniano i 902 voti degli iscritti per la mia candidatura alla guida della Segreteria provinciale, che non rappresentano né solo 902 attestazioni di stima personale, né tantomeno la sommatoria di pacchetti di tessere controllati da questo o da quell’altro dirigente in giro per la Provincia: rappresentano, invece, 902 adesioni spontanee ad un’idea precisa del nostro partito, un’idea di rigenerazione, di crescita, di confronto, di sviluppo e di un nuovo entusiasmante processo di radicamento nei territori, per ritornare ad essere punto di riferimento dei cittadini, delle associazioni di categorie, delle anime pulsanti delle attività produttive, delle nuove povertà, degli uomini e delle donne, degli elettori in senso lato. A tutti loro voglio dire grazie, per il sostegno, la fiducia, il coraggio di fare una scelta vera e libera: nonostante l’esclusione di una lista a mio sostegno, nonostante le polemiche, nonostante non ci fossero senatori, deputati o ex deputati alle mie spalle, né potentati di tessere,  l’entusiasmo dei militanti, degli iscritti e dei rappresentanti istituzionali del Pd presenti in tutti i Comuni della Provincia a sostegno del nostro progetto, ha dimostrato il proprio valore.

Nei prossimi giorni  “Per Cambiare Davvero ”, il  nome della lista composta da delegati che mi hanno sostenuto,  tornerà ad incontrarsi e a confrontarsi. Con i circa 50 delegati delegati all’assemblea provinciale discuteremo e sentiamo, sin da subito, la responsabilità di far valere il nostro punto di vista.

Dopo aver ascoltato le proposte politiche dei candidati, a cui vanno le mie personali congratulazioni per i risultati ottenuti, tutti, collegialmente  ci confronteremo e valuteremo se e a quale progetto riteniamo più utile assicurare il nostro sostegno per il futuro del Pd, per scrivere un nuovo pezzo di strada democratica utile al rilancio del territorio, ponendo qui ed ora, il tema del rinnovamento e del cambiamento intriso di idealità e di proposte serie.

Metteremo a disposizione il nostro patrimonio di idee, di contenuti, di prospettiva per contribuire a determinare il cambiamento nel Pd, ma soprattutto fuori dal Pd.