Dopo i risultati dei tamponi rapidi di ieri nel drive-in del Centro Anziani, in cui erano stati eseguiti 231 tamponi, di cui 2 positivi e 21 di dubbia positività che hanno molto allarmato l’intera comunità pozzallese, oggi sempre nel Centro Anziani, in modalità drive-in sono stati eseguiti 258 tamponi rapidi di cui 1 solo risultato positivo.

Il sindaco Roberto Ammatuna come aveva preannunciato ieri, stamattina ha avuto un confronto con le Autorità Sanitarie al fine di esaminare l’anomalia dei dati di ieri.

“Tali dati non possono non confermare tutte le mie perplessità – dice Ammatuna -. Nel pomeriggio di oggi, è stato eseguito il tampone molecolare ai casi di cui sopra, il cui esito sarà reso noto domani pomeriggio. Senza fare previsioni avventate, si potrebbe già ipotizzare che alcuni casi non potrebbero essere confermati al tampone molecolare ed è quello che tutti noi ci auguriamo.”

I casi positivi che si registrano in città rimangono 28.

I ricoverati pozzallesi ad oggi sono 2: uno si trova in condizioni cliniche stazionarie rispetto ad ieri, l’altro è in condizioni cliniche in progressivo miglioramento. Il primo due giorni fa era stato intubato all’Ospedale di Modica e trasferito poi presso il reparto di Rianimazione COVID dell’Ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa.  Del secondo caso, come si diceva, le condizioni sono in miglioramento, non destano preoccupazione le condizioni cliniche del paziente ricoverato nel reparto di malattie infettive del Giovanni Paolo II.