Pippo Digiacomo 2 Ammettendo di avere firmato la lettera con la quale suggeriva alcuni spostamenti di autisti-soccorritori della Seus nell’ambito dell’Asp di Ragusa, il presidente della commissione Sanità dell’Ars, Pippo Digiacomo (Pd), ha spiegato, in conferenza stampa, di avere dato incarico ai propri legali per valutare se ci sono i presupposti per querelare per diffamazione il governatore Rosario Crocetta.

E’ stato proprio il governatore stamani a rendere nota la lettera a firma del parlamentare regionale comisano. (Leggi: Rosario Crocetta: “Pippo Digiacomo (PD) mi ha chiesto delle raccomandazioni, ecco la lista” )

“Quel foglio è solo un elenco di suggerimenti che a suo tempo ho mandato non certo a Crocetta ma all’allora Commissario del 118, al solo scopo di razionalizzare il servizio in provincia di Ragusa – ha detto Digiacomo -. Quelle in elenco non sono certo persone da assumere, ma sono già tutti dipendenti del 118 il cui lavoro va, appunto, riorganizzato, affinché chi lavora a Monterosso non sia costretto ad arrivare fino a Marina di Ragusa e viceversa. Crocetta vada a fare paura a casa sua, a me non fa paura: sbaglia se intendeva intimidire o mortificare la nostra azione di controllo. E’ lui che deve avere paura e deve essere preoccupato di finire sotto indagine per le nomine dei dirigenti dell’Asp di Catania e tenta di riversare su di me le responsabilità. Crocetta mi deve chiedere scusa o lo querelo. Chieda scusa, soprattutto a questi ragazzi, che sono tutti bravi lavoratori”.