festa-san-giorgioUn boom di presenze in occasione della festa di San Giorgio, ieri, a Modica.

Tantissimi turisti giunti da ogni angolo della Sicilia, ma anche da altre regioni d’Italia. Molti stranieri che la settimana scorsa hanno assistito alla pasqua iblea e che hanno deciso di prolungare la permanenza in zona per godersi di un’altra giornata di intensa festa, tra relione e folklore.

Riuscitissima quindi l’edizione 2017 della festa di San Giorgio, anche se si è registrato qualche problema: i fuochi d’artificio, all’uscita del Santo Patrono di Modica, hanno creato un principio di incendio forse a causa della troppa carta (‘nzaredde). Immediato il servizio antincendio. Panico comunque tra i presenti.

In serata, in Viale Quasimodo arriva voce che la polizia aveva sequestrato parte dei fuochi d’artificio finali, perchè illegali. I portatori hanno bloccato il corteo, rifiutandosi, per protesta, di andare avanti e minacciando di rientrare per le stradine adiacenti. E’ stata avviata una trattativa tra portatori, sindaco e vertici della polizia locale, e alla fine si è raggiunto l’accordo. Tutto ciò ha comportato il blocco del traffico anche perchè si è reso necessario chiudere il Corso Umberto per la consistente presenza di persone che assiepava l’arteria principale. Visto che si era fatto tardi, si è concordato di arrivare in Piazza Monumento e risalire verso la parte alta di Corso Umberto per rientrare. Ma qui il nuovo colpo di scena. In Piazza Monumento i portatori hanno forzato il blocco ed hanno “caricato” col simulacro fino a raggiungere Piazza Corrado Rizzone.

Il rientro intorno all’una di notte.

La foto che pubblichiamo è stata postata su facebook dal Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, che ha commentato: ” Vi assicuro che sotto c’è la scalinata… W S.Giorgio“!