Un giovane automobilista modicano è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per oltraggio a pubblico ufficiale a seguito del comportamento assunto nei confronti degli operatori della polizia locale.

D.S., 23 anni, era stato contravvenzionato come altri automobilisti, per avere parcheggiato il veicolo su un marciapiede di Via Vittorio Veneto. Il giovane, mentre gli ispettori provvedevano a rilevare l’infrazione, si era avvicinato, insieme ad una coetanea, canticchiando frasi offensive nei confronti degli operatori, suscitando l’ilarità di alcune persone. Salito in auto, proseguiva nel suo atteggiamento provocatorio anche quando gli è stato chiesto di esibire i documenti di riconoscimento, per la contestazione,  che si rifiutava di dare. Poi continuava a offendere gli agenti, ponendosi a pochi centimetri di distanza da uno di loro, con toni minacciosi, quindi cercava di allontanarsi.

Quando la polizia locale gli ha verbalmente fatto rilevare quali conseguenze avrebbe avuto per la mancata esibizione dei documenti, si girava e li dichiarava a voce. A questo punto si allontanava nuovamente e definitivamente senza che gli ispettori potessero procedere alla contestazione delle infrazioni per sosta sul marciapiede e perché era sprovvisto dei documenti.