A Modica non si parla d’altro, argomento di questi giorni è la denuncia del titolare di un noto Bar della città per apologia del fascismo.

L’immagine di Mussolini esposta dietro al bancone di un bar di Modica, che forse migliaia di clienti hanno ignorato per tanto tempo, non è passata inosservata ad una giovane modicana, Agnese, che ha deciso di chiamare i Carabinieri. I militari giunti sul posto  hanno sequestrato il manifestino e hanno denunciato il titolare del locale pubblico per apologia del fascismo. Oltre alla foto di Benito Mussolini sul poster, posizionato nell’area tabacchi, c’era scritto una frase del duce: “Non ho paura del nemico che mi attacca ma del falso amico che mi abbraccia”.

L’associazione “Ragusa in Movimento” ha deciso di offrire patrocinio legale gratuito al titolare del bar che ora si dovrà difendere. L’associazione è pronta a mettere a disposizione del titolare l’avvocato Michele Savarese.

E intanto la polemica sta riempiendo non solo i luoghi pubblici di Modica, ma anche i social: tantissimi post tra chi condanna la decisione di Agnese di avvertire i Carabinieri e chi invece ritiene corretto e ammirevole il comportamento della giovane modicana che ha  denunciato una persona che in quel momento stava violando (sicuramente in maniera inconsapevole) la legge.