Nell’ambito dell’attività volta a reprimere il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio di Modica condotta dal Commissariato, è stato  tratto in arresto un cittadino albanese clandestino, con precedenti per fatti di droga in altre province d’Italia che era stato segnalato da più fonti intento a spacciare, forte della sua clandestinità, in favore di numerosi giovani tossicodipendenti sostanza stupefacente del tipo cocaina ed hashish e, cosa ancor più grave, eroina.

Nel pomeriggio di ieri, pertanto, venivano predisposti idonei e discreti servizi di appostamento in un quartiere storico di Modica Alta e, in particolare, si decideva di posizionare numerosi dipendenti del Commissariato nella zona “Passo Garaffa” del centro storico di Modica Alta, alcuni con mansioni di “vedetta” per notare il sopraggiungere dei tossicodipendenti che giungevano per acquistare la droga.

Intorno alle 13.15 si notava sopraggiungere un giovane, conosciuto dagli agenti operanti in quanto gravitante nell’ambiente delle tossicodipendenze, il quale a bordo della sua auto dopo aver effettuato un prelievo presso il bancomat di una banca vicina, si posizionava poco distante, in atteggiamento di attesa. Quivi, pochi minuti dopo, sopraggiungeva il cittadino albanese Julian Hohxa (nella foto) di 32 anni, che con fare circospetto si avvicinava alla macchina del giovane. L’illecita attività di spaccio veniva prontamente interrotta dai poliziotti che intervenivano bloccando i due senza, tuttavia, riuscire a recuperare la droga di cui lo Hohxa alla vista della polizia si disfaceva gettandola nella vicina grata della condotta fognaria. Pertanto, pur non potendo recuperare lo stupefacente, la dinamica degli eventi, suffragati dalle dichiarazioni del tossicodipendente e dal rinvenimento all’interno dell’abitacolo dell’autovettura su cui quest’ultimo viaggiava di una banconota da 50,00 euro, acclaravano l’attività di spaccio posta in essere dallo Julian Hohxa per cui veniva tratto in arresto e successivamente associato alla Casa Circondariale di Modica.

Accogliendo la richiesta della Procura della Repubblica, il Giudice del Tribunale di Modica, nell’udienza di oggi tenutasi presso la locale Casa Circondariale, pur non convalidando l’arresto del cittadino Julian Hohxa, ha applicato nei confronti del predetto la misura della custodia cautelare in carcere, atteso che gli specifici e recenti precedenti penali, le modalità del fatto, lo stato di disoccupazione dell’ Hohxa, possono determinare il pericolo della reiterazione di reati della stessa specie anche in considerazione del suo stato di clandestinità.