arrestoHa un’identità l’uomo ritenuto il responsabile della morte per overdose del quarantenne modicano Orazio Adamo, deceduto l’8 dicembre 2014, all’ospedale “Maggiore” di Modica. Dopo mesi di indagine, i carabinieri hanno arrestato e messo ai domiciliari Roberto Bellaera, trentunenne, modicano, già noto alle forze di polizia per reati in materia di stupefacenti. Sarebbe stato lui, secondo l’accusa, ad avere ceduto la dose letale ad Adamo.

L’accusa è spaccio di stupefacente e morte come conseguenza di altro delitto.

Era la sera dell’8 dicembre quando i genitori di Orazio Adamo, hanno trovato il figlio in casa, in stato di incoscienza nella sua camera da letto,  dopo essersi iniettato una dose di eroina. Accanto all’uomo sono stati rinvenuti  una siringa, circa 1,2 grammi di eroina ed un cucchiaino di metallo. Poco dopo la folle corsa in ospedale con l’ambulanza del 118 ma Orazio Adamo non si è mai ripreso.

Poco dopo la mezzanotte, i medici hanno constatato il decesso per overdose. Le analisi di laboratorio sullo stupefacente faranno luce anche sul contenuto dell’eroina che ha ucciso il quarantenne modicano.

Viviana Sammito