spataro sindacoIl sindaco di Comiso, Filippo Spataro è riuscito a fare valere le sue richieste in difesa dell’ospedale comisano “regina Margherita” , riunito al “Guzzardi” di Vittoria. Un accordo con l’asp che ha sancito la fine dello sciopero della fame, inziato ieri, del primo cittadino del comune casmeneo.  L’attività chirurgica in regime di Day-Surgery, sarà  estesa alla metodica di One-day-surgery con il  pernottamento del paziente in osservazione, nei casi richiesti.

Il direttore generale dell’asp Maurizio Aricò ha incontrato questa mattina il sindaco Spataro e ha voluto accogliere le sue istanze, garantendo dunque un servizio in più. Nel riassumere la posizione aziendale, Aricò ha sospeso l’applicazione della delibera Asp n. 705 che ipotizza una riorganizzazione dell’attività chirurgica anche nel nosocomio comisano. La direzione dell’Asp si è quindi dichiarata disponibile ad accogliere le proposte dell’Amministrazione comunale e in particolare: 1) estendere l’attività chirurgica di Day-surgery e One-day-surgery con possibilità di pernottamento notturno post operatorio ove necessario; 2) riorganizzare in tal senso l’organizzazione del lavoro garantendo la presenza notturna di una unità infermieristica e un medico reperibile; 3) eventuali mobilità del personale saranno disposte solo su base volontaria.

“E’ stata un’interlocuzione positiva e costruttiva – ha commentato il sindaco Spataro -. Ritengo che oggi la sanità ipparina abbia scritto una bella pagina della sua storia. A vincere  è stata proprio essa e i cittadini possono guardare con fiducia al loro ospedale per il quale la direzione generale dell’Asp Ragusa ha assicurato di voler valorizzare le professionalità esistenti”.

Nei locali della direzione sanitaria del presidio “Regina Margherita” dell’Ospedale Riunito Vittoria-Comiso, erano presenti anche il direttore sanitario aziendale Giuseppe Drago, il sindaco Flippo Spataro, il segretario generale del Comune Antonello Fortuna, il consulente del sindaco per le tematiche sanitarie Calogero Termini e il presidente della VI Commissione all’Ars on. Giuseppe Digiacomo. Una nota spiacevole è quella che riguarda l’impossibilità a partecipare ai lavori da parte del delegato del sindaco di vittoria, Carmelo Comisi. Il giovane sulla sedia rotelle non ha potuto accedere al primo piano dove si è tenuto l’incontro e le istituzioni presenti  non hanno comunque spostato la sede della riunione.  Alla richiesta del Consulente del Sindaco per i Diritti Civili e l’Accessibilità, di incontrarsi in un’altra stanza per potere svolgere il compito che gli era stato affidato, ha soltanto presto posto l’indifferenza.

Viviana Sammito