Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modica, Sandra Levanti, ha convalidato l’arresto di Massimo La Terra (nella foto), 41 anni, unico indagato per la morte della moglie Rosetta Trovato, 38 anni, avvenuta sabato scorso.

L’uomo, dunque, resta in carcere visto che il Gip  ha respinto la richiesta di remissione in libertà avanzata dai suoi difensori, accogliendo invece quella del pubblico ministero, Gaetano Scollo.

La Terra continua ancora a dichiararsi innocente, ma evidentemente ci sono tanti aspetti che non hanno convinto il Gip.

Intanto oggi pomeriggio si sono svolti nella chiesa Madre di Scicli i funerali di Rosetta Trovato.  Parole di conforto per i familiari ed in particolar modo per la figlia sono state pronunciate da Don Concetto Di Pietro che ha officiato l’omelia. Il parroco ha parlato di Rosetta come una brava donna, una lavoratrice, sempre a bordo del suo motorino: – ” ...se il tuo motorino potesse parlare quante belle cose direbbe…” ha  detto il Sacerdote.

Entro sessanta giorni dovrebbe essere depositata la perizia dell’autopsia, che è stata eseguita ieri dal medico legale Francesco Coco.

La figlia è stata momentaneamente affidata alla tutela dei padrini.