L’Ordine degli Architetti di Ragusa prende le distanze da quanto dichiarato dalle associazioni ambientaliste che hanno attaccato l’operato del Soprintendente di Ragusa, Alessandro Ferrara, al quale hanno aspramente chiesto di esercitare il ruolo di tutela attiva del territorio verificando le autorizzazioni rilasciate in verde agricolo, ruolo di tutela attiva che ovviamente il Soprintendente
sostiene e ha sempre sostenuto in ripetute occasioni. Dalla difesa del Piano Paesaggistico, condivisa dall’Ordine degli architetti, alla regolamentazione dei parchi fotovoltaici e delle costruzioni in zona agricole. Su queste tematiche l’Ordine ha elaborato una serie di documenti miranti alla salvaguardia e valorizzazione del territorio, consegnati alle varie amministrazioni interessate.

Stavolta gli ambientalisti puntano il dito contro il parere favorevole rilasciato da Ferrara per costruire in contrada Fontana Nuova a Ragusa. Il sito di Fontana Nuova è uno dei più antichi tra le testimonianze archeologiche in Sicilia; l’azione di difesa e valorizzazione del sito è indispensabile e sicuramente condivisa da tutti.

L’Ordine degli Architetti sostiene con forza l’importanza delle azioni di salvaguardia del territorio, ma è contraria ad iniziative che assumono le sembianze di una battaglia ideologica; sostiene ed apprezza l’operato del Soprintendente, condividendone la sensibilità legata alle problematiche ambientali, come la difesa dell’altopiano ibleo dall’invasione dei parchi fotovoltaici, e
sottolinea l’ottimo rapporto di collaborazione che si è instaurato sin dai primi giorni di insediamento.

«Il Soprintendente Ferrara, – afferma il Presidente dell’Ordine, Giuseppe Cucuzzella – su alcune questioni cruciali per la salvaguardia del paesaggio e la valorizzazione dell’architettura di qualità, ha dimostrato una grande disponibilità a collaborare con l’Ordine; data l’importanza dei temi trattati andrebbero discusse le questioni non con denunce, articoli e conferenze stampa, ma con serie occasioni di confronto culturali. E –  prosegue il Presidente Cucuzzella – sulle tematiche relative alla salvaguardia del paesaggio, alla promozione dell’architettura di qualità, l’Ordine con il suo Focus Cultura ha organizzato varie occasioni di confronto, l’ultima delle quali la mostra relativa al premio NIB tenutasi nella chiesa di S. Vincenzo
Ferreri a Ragusa Ibla, riguardante la valorizzazione dei talenti migliori e dei progetti più sensibili nel loro rapporto con il paesaggio, e su queste questioni la disponibilità e l’appoggio del Soprintendente Ferrara è stata massima
».

Occorre dunque puntare sul ruolo fondamentale che possono avere il confronto ed il dialogo fra le Istituzioni ed i soggetti locali per la condivisione delle strategie nel settore ambientale e paesaggistico della provincia.