Lettera aperta dei dipendenti INPS Ragusa, in agitazione

I dipendenti  INPS, in stato di agitazione, hanno scritto una lettera aperta al presidente dell’Istituto, al direttore generale e ai sindacati di categoria.

Riportiamo il testo della missiva.

                                                             Al presidente Antonio Mastrapasqua

                                                              Al Direttore Generale Mauro Nori

Alle OO.SS. Nazionali 

Oggetto: mozione dell’assemblea del personale della sede provinciale INPS Ragusa

I lavoratori della Direzione Provinciale Inps  di Ragusa e delle agenzie collegate riunitosi oggi in assemblea:

-contestano la bocciatura da parte della Ragioneria Generale dello Stato della 2^ nota di variazione al bilancio presentata dai ns\vertici Inps,

– prendono atto che le misure di riduzione della spesa individuate dall’Istituto (fondo mutui e prestiti) rappresentano l’ennesima beffa  nei confronti dei lavoratori ormai vessati da condizioni lavorative e retributive  lesive della dignità del pubblico dipendente,

– sottolineano come l’operazione di incorporazione dell’ente Inpdap ha determinato l’accollo da parte della gestione privata dell’enorme situazione debitoria del sistema pubblico,

-richiamano i vertici dell’Istituto a rivedere e se è possibile a riproporre un piano di riduzione delle spese serio che vada a realizzare veri risparmi strutturali ( consulenze esterne, appalti, esternalizzazioni etc) senza colpire i salari dei dipendenti,

– sollecitano interventi legislativi affinché si vada a colmare il disavanzo pubblico venutosi a verificare per effetto dell’incorporazione degli enti,

-chiedono a tutte le OO.SS di vigilare sulle azioni dell’Istituto mettendo in atto lotte “vere”  ed efficaci,

– dichiarano di aderire all’iniziativa del 3/10/13 di black out dei p.c e al sit-in dinanzi la sede provinciale il giorno 4/10/13,

-rilevano che la riduzione degli organici, il blocco delle assunzioni e la non riconferma del personale in comando metteranno in ginocchio l’istituto con gravi ripercussioni sui servizi ai cittadini,

-sollecitano la corresponsione dei compensi incentivanti già maturati a seguito del raggiungimento degli obiettivi .

L’assemblea, nell’approvare all’unanimità la presente mozione, dà mandato alla RSU e alle OO.SS di inoltrare il documento ai soggetti in indirizzo e di porre in essere ogni iniziativa di lotta.