asp ragusaApicoltura e Servizio di emergenza urgenza 118

Qualche cittadino si chiederà: ma cosa hanno in comune queste due attività così distanti fra loro?

La risposta è (apparentemente) semplice: hanno lo stesso finanziatore, l’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa (ASP).

Per chi non ne fosse informato, l’Azienda Sanitaria Provinciale ha recentemente istituito un “Corso di Tecniche di Allevamento delle Api” (Apicoltura) il cui costo previsto oscilla tra i settemila e diecimila euro.

Nulla da eccepire circa la bontà del corso, ma viene da ritenere che un progetto del genere attenga indiscutibilmente alle competenze dell’“Assessorato all’Agricoltura”, dove fra l’altro esiste già un settore, con relativo organico, interamente dedicato all’apicoltura.

Riteniamo che l’ASP, nelle persone del Manager e dei suoi collaboratori debbano, piuttosto che disperdere tempo, energie e risorse economiche in rivoli “non di loro pertinenza”, dedicare il proprio impegno principalmente, se non esclusivamente,alla gestione e al miglioramentodei servizi sanitari, con speciale attenzione versoquei servizi che si trovano in stato di totale inefficienza e abbandono.

Ad esempio, a Scicli si aspetta inutilmente da anni una Ambulanza Medicalizzata che insieme al potenziamento del Pronto Soccorso dell’Ospedale darebbero la reale opportunità di salvare un maggior numero di vite umane.

Né tantomeno è stato effettuato l’intervento diuna semplicissima copertura dell’area di sosta dell’Ambulanza in zona Jungi, intervento fortemente sollecitato dal CUTASS, date anche le alte temperature registrate nel periodo estivo all’interno degli abitacoli, tutto ciò nonostante le rassicurazioni e le promesse del Sindaco di Scicli.

Purtroppo la logica conseguenza che traiamo da tutto ciò è che, evidentemente, la Città di Scicli e i suoi Servizi Sanitari non fanno parte dello scacchiere degli interessi politici del Governo Regionale e dei partiti alleati che lo sostengono.

Comunque, la vecchia maniera di fare politica lontano dai bisogni dei cittadini non paga più, né convincono i cittadini i continui proclami di pulizia morale e di lotta all’antiparassitismo all’interno della sanità regionale da parte di chi, in questo momento, sta reggendo il governo della Sanità in Sicilia.

 

CUTASS (Cittadini Uniti per la Tutela dell’Ambiente e della Salute – Scicli)